Avezzano. Battezzato questa mattina, in conferenza stampa ad Avezzano, il progetto dal titolo “Sport, disabilità e Inclusione”, che prevede un corso di formazione in ‘operatore sportivo per la disabilità’, un concorso scolastico, una settimana di attività sportive inclusive e un convegno finale a tema. Come ha spiegato l’organizzatore, Luca Tarquini, presidente del Centro Sportivo Italiano comitato provinciale: “Inauguriamo una settimana di eventi e di iniziative a tema. Vogliamo far capire che la disabilità rappresenta soltanto un altro binocolo con cui guardare il mondo”.
Tre sono state le panchine inclusive donate al Comune dal CSI, posizionate già da stamattina in punti affollati della città (via Corradini, Piazza Torlonia e via Don Minzoni). Permetteranno di accogliere, al centro, sedie a rotelle, deambulatori, ma anche passeggini e carrozzine.
L’iniziativa ‘Sport, disabilità e inclusione’ nasce in collaborazione con la Sport Accademy ed è patrocinata e supportata dal Comune di Avezzano, dalla Regione Abruzzo e dalla Fondazione Carispaq. Il sindaco Giovanni Di Pangrazio ha salutato i presenti ribadendo chw “Eventi di questo tipo vanno a toccare il cuore profondamente e lo fanno battere più forte. Su questa maratona di appuntamenti, è ben incardinato un concetto fondamentale: il rispetto verso le altre persone. Avezzano, ancora una volta, abbraccia le esigenze di tutti”.
“Il primo passo di questa manifestazione si è già avuto con il lancio del concorso rivolto alle scuole, che si sta svolgendo proprio in questi giorni, nei quattro istituti comprensivi della città. Con il Contest ‘Crea lo slogan’, – hanno spiegato gli organizzatori – si è voluto sedimentare nei più piccoli il concetto di inclusione. L’obiettivo è quello di portare a conoscenza dei ragazzi i diritti delle persone con disabilità, anche attraverso attività creative”.
L’assessore regionale allo sport, Mario Quaglieri, presente in conferenza stampa, ha detto: “Il CSI è un ente promotore di idee sane e positive, che si dà da fare e che ha sempre dimostrato la capacità di costruire sul territorio eventi di forte impatto sociale. Sostenere progetti di questo tipo, significa sostenere i valori etici e morali dello sport. L’inclusione, in ogni sua forma, è la grande sfida dei nostri tempi moderni: per annullare le barriere culturali e i luoghi comuni sbagliati servono l’esempio, la tenacia e la trasparenza dei fatti. Gli ostacoli vanno superati assieme. La Regione Abruzzo ci sarà”.
Ha aggiunto il vicesindaco Domenico Di Berardino, con delega proprio alle politiche sociali: “Le panchine inclusive già installate questa mattina serviranno per ricordare e per ricordarci che il mondo della disabilità è accanto a noi ed ha il suo spazio nella società, con la correttezza delle giuste e corrette possibilità”.
8 saranno le attività sportive inclusive che si svolgeranno nella palestra dell’Istituto Vivenza e che andranno a coinvolgere le popolazioni studentesche della Mazzini-Fermi, della Corradini, della Collodi-Marini e del complesso Vivenza stesso. Assieme ai ragazzi, scenderanno in campo e si alleneranno con loro anche atleti ‘speciali’ professionisti, pluripremiati in competizioni nazionali ed internazionali e provenienti da varie Regioni d’Italia. Le attività sportive inclusive andranno in scena dal 19 al 20 aprile, dalle ore 8 e 30 sino alle ore 13 e 30. In tutto, parteciperanno 988 studenti: si cimenteranno in discipline come il judo adattato, lo show down con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, il sitting volley, i percorsi con le joëlette, grazie alla sinergia con il Cai, i balli con Zumba Fitness e l’orientering, sotto la guida esperta del presidente provinciale CONI e del presidente regionale FISO (Federazione italiana per gli sport di orientamento). Presenti in conferenza stampa anche i consiglieri comunali Concetta Balsorio e Maurizio Seritti, il dirigente Massimo De Sanctis, l’assistente ecclesiastico del CSI Don Cristoforo Simula, il referente regionale Alice Onlus Massimo Valenti e Pierluigi Panunzi per la Fondazione Carispaq.
“Inaugureremo, infine, proprio questa sera, il corso di formazione in ‘Operatore sportivo per la disabilità’- ha concluso Tarquini – Le lezioni potranno essere seguite proprio ad Avezzano, on-line nella giornata di giovedì e in presenza sabato e domenica”. Il corso di formazione è già sold out ed è già riconosciuto dal Coni. Inoltre, il titolo è valido per l’iscrizione all’Albo nazionale dei tecnici CSI. “Puntiamo ad avere, sul territorio, personale qualificato che possa lavorare nei vari impianti sportivi della Marsica e aiutare a crescere persone con disabilità fisiche, intellettivo-relazionali e sensoriali. Grazie all’apprezzatissimo contributo di Comune e Regione, i partecipanti potranno accedere al corso, che terminerà domenica, con un costo dimezzato”. Sabato 22 aprile, infine, dalle ore 16, presso il Castello Orsini di Avezzano, si svolgerà il convegno “Sport, disabilità ed inclusione”, che chiuderà in bellezza la settimana di eventi. Madrina d’eccezione della manifestazione, l’atleta Paola Protopapa, oro paralimpico a Pechino.