Tagliacozzo. Si è svolta ieri pomeriggio la presentazione della 35^ edizione del Festival Internazionale di Mezz’estate di Tagliacozzo, la terza firmata Jacopo Sipari Di Pescasseroli. Nella sala consiliare del municipio, sono intervenuti il sindaco Vincenzo Giovagnorio, l’assessore alla cultura Chiara Nanni, lo stesso Jacopo Sipari, mediati dal segretario del primo cittadino, Gianluca Rubeo. Al microfono, anche la neolaureata di Tagliacozzo, Federica Zangari, che ha spiegato ai presenti l’elaborazione della sua tesi sulla storia delle edizioni del Festival. Folla in sala per ascoltare la nuova serie di spettacoli che animeranno l’estate tagliacozzana e, dai nomi presenti in programma, sembra promettere grandi aspettative.
Oltre 63 gli appuntamenti previsti in 24 giorni divisi tra musica, teatro, danza e letteratura, con una media di tre eventi al giorno fino al 25 agosto. Tante le novità, a partire dalla presenza dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese che, per la prima volta a Tagliacozzo, sarà l’orchestra stabile dell’intero Fime, nonché la protagonista della serata inaugurale in piazza Obelisco. Ben due le Opere in programma, con un cambio di location previsto per quest’anno nel suggestivo scenario del Santuario della Madonna dell’Oriente: il capolavoro di Pietro Mascagni, Cavalleria Rusticana e Maria Di Buenos Aires, La Maledizione del Tango, dell’autore Astor Piazzolla con la regia di Giandomenico Vaccari. Raul Bova, Gino Paoli, Rocco Papaleo, Antonella Ruggero e tanti altri sono i nomi sul cartellone che stanno alimentando la vendita degli abbonamenti. Tra questi, in particolare, c’è grande attesa per il premio Oscar, Nicola Piovani, che si esibirà venerdì 16 agosto, per il violinista Stefen Milenkovich con il Concerto per Violino di Brahms, per gli straordinari solisti della Scala Salvatore Quaranta e Giuseppe Russo Rossi (7 Agosto) con le loro variazioni sull’Opera Lirica. In aumento anche le location particolari per alcuni dei concerti previsti nel Fime: oltre il tradizionale concerto nella faggeta di Marsia (11 Agosto) e il concerto all’alba (18 agosto) nel sagrato del Santuario della Madonna dell’Oriente, ci sarà anche un concerto lungo il percorso della Risorgente del Fiume Imele, previsto per il 4 agosto.
“L’obiettivo primario del Festival”, spiega il direttore Jacopo Sipari, “resta quello di sviluppare numerose collaborazioni con alcuni tra i più importanti Teatri e Fondazioni Musicali Europee, con i quali sono stati già realizzati alcuni protocolli di cooperazione. Tutto questo perché Tagliacozzo e con esso l’Abruzzo intero appaiano sempre con maggior forza nell’universo culturale europeo”, conclude, “inoltre, uno dei più grandi successi di quest’anno è quello di avere la nostra Orchestra Regionale stabile a Tagliacozzo. Un progetto a cui mi sono dedicato con particolare attenzione perché è giusto che parte fondamentale in questo Festival la abbia l’Orchestra Sinfonica”. Grande attesa quindi per la sera del 1 agosto, quando si aprirà il sipario in Piazza Obelisco proprio con le bacchette di Sipari che dirigeranno l’orchestra Sinfonica Abruzzese con l’International Opera Choir, il Coro delle voci Bianche di Pescasseroli e un quartetto di solisti internazionale per eseguire la Nona di Beethoven. (r.c.m.)