L’apparire è tutto.
Lo pensava allora anche Oscar Wilde secondo cui più che la sostanza, la forma è il segreto della vita.
Figuriamoci oggi, nell’era dei social e del digitale.
Passiamo tutta la vita a cercare di essere ciò che non siamo, a cercare di piacere a chi forse non ci piace, facendo e dicendo cose di cui non siamo convinti nemmeno noi.
Queste è la tangente che dobbiamo pagare per apparire.
E’ proprio vero che dalle nostre buone azioni, siano esse elemosina, penitenze, gesti di preghiera, digiuno, prendiamo una tangente: la tangente della vanità, del farci vedere, dell’apparire.
Gesù dice: “quando pregate fatelo di nascosto, quando date l’elemosina non fate suonare la tromba, quando digiunate non fate i malinconici”. Mt 6,1-6.16-18
Tradotto vuole dirci: “per favore quando fate un’opera buona non prendete la tangente di quest’opera buona, è soltanto per il Padre che lo fate”.