Avezzano. Il turismo come chiave di volta per rilanciare le aree interne. Questo l’obiettivo della Destination management company della Marsica presentata ieri ad Avezzano. Il consorzio, formato da 112 aziende tra operatori del turismo, dei servizi e della ristorazione, ma anche Gal Terre aquilane, Borghi autentici d’Italia e Crab, la Dmc Marsica è nato con l’obiettivo di dare un contributo al rilancio culturale, sociale ed economico del territorio, attraverso l’ integrazione e valorizzare delle numerose tipicità e specificità presenti, con la convinzione che le risorse attrattive, da sole, non siano sufficienti a creare una destinazione competitiva, ma che occorra superare la frammentazione endemica dei soggetti e dei progetti, attraverso uno sforzo di coesione sociale. “Al centro di questo progetto c’è il paesaggio”, ha spiegato la responsabile Rita Rufo, “con tutte le varie sfaccettature di questo territorio e i diversi aspetti culturale, naturalistico, sportivo”. La Dmc Marsica soc.cons.arl. sta portando avanti il progetto “Terrextra. Paesaggio, comunità racconto nelle terre dei Marsi”. “Abbiamo costituito questa Dmc guardando alla costa dove ci sono molti progetti di sviluppo turistico”, ha spiegato il presidente del Gal Terre Aquilane, Lorenzo Berardinetti, “grazie al coinvolgimento della Banca di Credito Cooperativo di Bai Tour e del Gal abbiamo reso questa iniziativa più forte. Ora dobbiamo partire con pacchetti turistici rivolti alla Francia, all’Inghilterra e alla Romania. Un piccolo passo in più sarà il coinvolgimento delle altre 5 Dmc della Provincia dell’Aquila e la promozione del territorio attraverso le riserve e le aree protette. Le risorse di questo territorio saranno la nostra forza. Grazie alla partecipazione di altri soggetti riusciremo a promuovere la Marsica e le sue peculiarità”. Nel progetto sono stati coinvolti 112 operatori di cui 26 soci diretti, dei quali 10 ricettivi, 86 soci indiretti, con 8 ricettivi. Con l’avvio del programma promosso dalla Dmc Marsica vengono stimati circa 128.095 arrivi nel territorio, con 453.157 presenze per un totale di 9.440 posti letto. “Nella Marsica nessuno si era messo alla guida del comprensorio turistico e quindi i finanziamenti rischiavano di andare persi”, ha precisato il vice presidente del Consiglio regionale, Giovanni D’Amico, “alla fine abbiamo dato il nostro contributo e abbiamo deciso di sostenere il lavoro portato avanti dal Gal. È auspicabile che il Comune di Avezzano, che ha aderito alla Dmc di Ovindoli, voglia sostenere anche questo progetto. Credo che sia oggi importante far capire che la partita è ancora aperta e possono essere accolti anche altri operatori del territorio pubblici e istituzionali”.