Celano. Una serata di cultura e solidarietà, che ci invita a riflettere sul messaggio che ci ha lasciato in eredità il Beato Tommaso da Celano», ha dichiarato il maestro Davide Cavuti, co-fondatore e direttore del “Premio Tommaso da Celano”.
«È con grande orgoglio e profonda emozione che la nostra comunità accoglie la quarta edizione del Premio Beato Tommaso da Celano. Questo evento rappresenta non solo un omaggio alla figura storica e spirituale di Tommaso da Celano, ma anche un’occasione per riaffermare i valori di umanità, solidarietà, altruismo fede e cultura che egli ha saputo trasmettere attraverso i suoi scritti ed il suo esempio di vita. Celebrare questo premio significa anche rendere omaggio alla nostra storia, alle nostre radici e alla ricchezza culturale del nostro territorio. Non è solo un riconoscimento, ma un invito a riflettere sull’importanza di aiutare il prossimo per costruire una comunità più unita e inclusiva. Ringrazio l’assessore Antonella De Santis, co-fondatrice del Premio, tutti i vincitori di questa edizione, il maestro Davide Cavuti, direttore artistico della kermesse, e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante evento, che continua a crescere e ad arricchirsi di anno in anno, portando onore e gloria alla nostra Città, offrendo un’occasione unica di riflessione e condivisione per tutti noi», ha dichiarato l’ingegnere Settimio Santilli, sindaco di Celano.
La serata, condotta dalla giornalista Mila Cantagallo, si è aperta con le immagini dei premiati delle passate edizioni, tra cui i giornalisti inviati di guerra Angelo Macchiavello (Mediaset) e Paolo Di Giannantonio (Rai Uno), il giornalista del TG1 Giacinto Pinto, la giornalista Flavia Filippi (LA7), lo scrittore Remo Rapino, gli attori Francesco Montanari, Vanessa Gravina, la cantante Grazia Di Michele e l’attore Giancarlo Giannini che ha ricevuto il premio alla carriera nel 2023. Dopo i saluti istituzionali, un breve video ha ricordato la partecipazione straordinaria al premio dell’attore Giancarlo Giannini con la sua interpretazione magistrale de “La pioggia nel pineto” di Gabriele D’Annunzio.
A seguire, sul palcoscenico è salito il primo premiato della serata, Padre Felice Autieri, religioso dell’Ordine dei frati minori Conventuali, docente in Francescanesimo all’Istituto Teologico di Assisi con all’attivo diverse pubblicazioni di articoli e testi di storia della Chiesa e su San Francesco. Padre Autieri ha ricevuto il riconoscimento dalla Dottoressa Antonella De Santis, assessore alle politiche giovanili.
«Anche questa quarta edizione del “Premio Tommaso da Celano” invita a riflettere su temi importanti quali la solidarietà, l’uguaglianza e la pace. Spero che quest’evento contribuisca a far conoscere le importanti opere e gli scritti del Beato Tommaso da Celano», ha dichiarato l’assessore Antonella De Santis, co-fondatrice del Premio.
Successivamente, ha ricevuto il premio per il suo impegno nel sociale, l’attore e regista cinematografico, televisivo e teatrale Pino Ammendola.
Ad annunciarlo, una clip relativa ad uno dei suoi ultimi lavori per il cinema, il film-documentario “Oltre il confine”, diretto proprio da Davide Cavuti, e presentato al “Festival del Cinema di Venezia” nel 2022, in cui l’attore napoletano era il protagonista nel ruolo di Pyotr, un profugo ucraino scappato dalla guerra, per cui ha ricevuto il “Premio Gianni Di Venanzo”, insieme al direttore della Fotografia Matteo Veleno, presente alla cerimonia di premiazione. Il noto attore napoletano ha poi interpretato un testo di Pablo Neruda, molto emozionante, applaudito dal numeroso pubblico presente.
Subito dopo la cerimonia di premiazione, si è tenuto il concerto della cantante Antonella Ruggiero, con il pianista Paolo Di Sabatino e il batterista Glauco Di Sabatino. La cantante, storica componente dei Matia Bazar, ha deliziato il numeroso pubblico presente con l’interpretazione di brani della canzone italiana e suoi successi portati al “Festival di Sanremo” come “Echi d’infinito”, “Amore lontanissimo” e i suoi grandi successi come “Stasera che sera”, “Vacanze romane”, “Ti sento”, lungamente applauditi. La serata si è conclusa con il brano tradizionale abruzzese “Vola vola vola” cantato dalla Ruggiero e arrangiata da Paolo Di Sabatino, accolto da un’ovazione da parte del pubblico.
Gli altri appuntamenti del “Festival AdArte” vedranno la partecipazione del cantautore Luca Barbarossa (7 agosto, ingresso libero) in concerto con la “Social Band” e lo spettacolo di e con Gabriele Cirilli (12 agosto, biglietti sul circuito Ciaotickets e all’Ufficio Turistico di Celano).