Pescara. Il libro di poesie ‘La montagna dell’andare’ (Ianieri edizioni, 2023), dell’abruzzese Federica Maria D’Amato, è tra i concorrenti alla seconda edizione del Premio Strega Poesia, riconoscimento letterario che lo scorso anno ha visto la vittoria della poetessa Vivianne Lamarque.
La nuova raccolta della D’Amato, che la conferma come una delle voci italiane più intense e autentiche della poesia contemporanea, rompe un silenzio editoriale di sette anni e torna a interrogare con un registro maturo le ragioni del vivere, dell’esserci per e con gli altri, il senso ultimo della propria identità e della poesia. Federica Maria D’Amato, 40 anni, è conservatrice museale presso il Museo Paparella Treccia di Pescara e si occupa di storia dell’arte, letteratura e traduzione.
Tra i suoi libri più importanti si ricordano “Avere trent’anni” (Ianieri, 2013), “A imitazione dell’acqua” (Nottetempo, 2017) e la curatela e traduzione de ‘Il libro dell’amico e dell’amato’ di Raimondo Lullo (Qiqajon, 2016). Al Premio Strega Poesia concorrono 144 libri, pubblicati tra marzo 2023 e febbraio 2024, tra i quali sarà scelta dal Comitato Scientifico una rosa di 12 candidati il prossimo 5 aprile.