Scurcola Marsicana. È tutto pronto per la XVIII Edizione del Premio Internazionale D’Angiò, prestigioso riconoscimento che ogni anno viene assegnato a personalità che si sono distinte in ambito culturale, storico, artistico, che portano alto il nome dell’Abruzzo nel mondo.
In questa edizione oltre al Premio verranno assegnati importanti riconoscimenti: “Uomini e popoli tra cultura e storia”, “Riconoscimento RAL” riconoscimento artistico locale, “Sigillo Abbaziale Santa Maria della Vittoria”, “Uomini e popoli per la pace”, “Sigillo città della battaglia”, “Senato della Repubblica Italiana”, Camera dei Deputati”, “Provincia dell’Aquila RAT”. Il Premio D’Angiò è organizzato dal Centro Studi Carlo I° D’Angiò e istituzionalizzato dal Comune di Scurcola Marsicana, con il patrocinio, tra gli altri Enti, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, dell’Ambasciata di Francia, del Centro Europeo Cultura Turismo e Spettacolo, della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali, della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila.
Il Premio, il cui proponente è stato Guido Quintino Liris, anche quest’anno si svolgerà nella splendida location di Piazza Risorgimento a Scurcola Marsicana e ci sarà il 4 e 5 luglio prossimi. Il 4 luglio ci sarà il concerto della Banda Polizia Penitenziaria e il 5 luglio la serata di gala in cui verranno consegnati premi e riconoscimenti. Il primo importante appuntamento ci sarà comunque giovedì 27 giugno alle ore 11.00 con la presentazione al Senato, nella Sala degli Atti Parlamentari, del prestigioso premio abruzzese, alla presenza del presidente del Centro Studi Carlo D’Angiò architetto Lorenzo Fallocco, i componenti della segreteria del centro studi Dott.Arrigo Ferracuti e la Dottoressa Francesca Curini, il sindaco di Scurcola Marsicana Nicola De Simone, il vice sindaco Ivan Antonini, il presidente del consiglio comunale Avv. Martina Giallonardo, il vice presidente della Fondazione Carispaq L’Aquila Pierluigi Panunzi, molti sindaci della provincia dell’Aquila, infine l’importante presenza del presidente dell’ENIT Alessandra Priante.