Avezzano. Ad Avezzano la prima edizione del Premio Internazionale “La donna è vita: luce, voce e spazio all’impegno delle donne”.
La sera del 13 settembre, nella splendida cornice del Castello Orsini, si terrà la prima edizione del Premio “La donna è vita”, presentato dal giornalista Luca Di Nicola, con l’intervento della soprano Chiara Tarquini, accompagnata al pianoforte dal Maestro Raffaele Di Berte.
Quella del prossimo 13 settembre, sarà una notte di premiazioni, storie e riconoscimenti, con l’intento finale di accendere più luci e stelle sulla figura contemporanea della donna, vissuta in tutte le sue sfumature, forme e specificità, dal lavoro alla maternità.
All’interno del Castello Orsini della città di Avezzano, prenderà il via la prima edizione del Premio Internazionale “La Donna è Vita”, organizzato dall’associazione nazionale Medea ODV, rappresentante di interessi presso la Camera dei Deputati. Verranno premiati e valorizzati personaggi femminili impegnati tutti i giorni nella divulgazione della cultura del non abuso, contrastando anche con strumenti e una comunicazione efficace il linguaggio dell’odio.
Il direttivo di Medea, infatti, si distingue a livello nazionale, per l’impegno profuso nella valorizzazione del messaggio culturale contro ogni forma di violenza.
“Abbiamo scelto proprio la città di Avezzano, in Abruzzo, per lanciare la nostra nuova iniziativa perché qui esistono da diverso tempo tantissime realtà vicine alle donne”, spiega alla stampa il presidente di Medea, Francesco Longobardi, “che collaborano attivamente con il Comune e con le forze dell’ordine.La figura femminile è composita, ha in sé cioè tante dimensioni tutte differenti ed ha saputo rivestire negli anni e tuttora un ruolo importante all’interno della famiglia, della società e della comunità in generale”.
“La politica delle quote rosa”, continua Longobardi, “ad esempio, a mio avviso ha manipolato la donna, facendole credere che bastasse fare di più per ottenere, ma non ha saputo approntare strumenti reali per garantirle il giusto ruolo nei meccanismi civili. Ruolo che, invece, le è stato assegnato di diritto e spontaneamente dalla storia dell’umanità”.
Nasce così, sulla scorta di questi sentimenti sociali, il premio di caratura internazionale “La donna è vita”, che verrà consegnato il 13 settembre a donne che si sono distinte per il loro impegno nel contrastare la violenza
di genere e la violenza in generale.
Una giuria di cinque personalità, nominata fra i membri dell’ETS Medea ODV, ha provveduto alla scelta dei premiati nei settori governativo, istituzionale, sportivo, del mondo dello spettacolo, del mondo della cinematografia e della TV.
Verrà promossa l’immagine di donne che si sono affermate nei loro rispettivi ambiti, in un contesto spesso segnato da stereotipi, barriere e difficoltà.
“Le loro storie”, seguita il presidente dell’associazione, “sono e saranno una forza trasformativa per l’intera società, in quanto esempio di coraggio e resilienza. Un sentito ringraziamento va all’Amministrazione comunale di Avezzano e, in particolare al sindaco Giovanni Di Pangrazio, per aver dato sostegno ad una iniziativa meritevole. La scelta di premiare persone comuni assieme a volti noti delle istituzioni è significativa: il contrasto alla violenza deve infatti nascere dall’educazione quotidiana al rispetto e non solo da eventi mediatici passeggeri e sporadici”.
“Inoltre, la presenza di attrici, cantanti, donne in divisa, giornaliste, ricercatrici e operatrici del mondo della medicina contribuirà a dare una eco nazionale all’evento”, conclude il presidente, “rendendo la città di Avezzano simbolo di impegno e cambiamento”.
Il primo premio “Donna è Vita – Scarpetta Rossa” è stato conferito al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, in quanto prima donna a ricoprire la carica di premier nella storia della Repubblica Italiana.
Le premiate di questa edizione: On. Martina Semenzato, presidente della Commissione Femminicidio della Camera dei Deputati; Rossana Ferraro, magistrato; Lucia Avantaggiato, direttrice della Casa Circondariale di Teramo; Filomena Lamberti, vittima di violenza sfregiata con l’acido; Jessica Balestri, giornalista del Tg 5; Eleonora Ivone, attrice; Ylenia Della Rocca, scienziata; Rosa Pestilli, presidente regionale della Commissione Pari Opportunità dell’Abruzzo; Elena Malizia, giornalista Rai; Rosanna D’Antona, presidente Associazione di
Volontariato; Benedetta Rinaldi, conduttrice Rai; Antonella Bucci, cantante; Chiara Tarquini, medico e soprano; Elisa Chechile, volontaria della Croce Rossa Italiana; Suor Carla Venditti; Onorevole Mara Carfagna, deputato; Marianna Scoccia, vice presidente del Consiglio regionale; Daniela Buccella, dirigente medico del Pronto Soccorso di Pescara; Francesca Brandi, attrice; Maria Laura Ottavi, dirigente comunale Settore Sociale, Silvia Silvestri, vicequestore della Polizia Di Stato, Nina Palmieri, Iena, Suor Carla Venditti ed Elisabetta Pisani, carabiniere.