Avezzano. Angelo De Zanet è intervenuto in merito alla costituzione del Comitato tecnico scientifico del Premio Avezzano. “In merito alla presentazione del cosiddetto “Comitato tecnico scientifico” che dovrebbe organizzare una nuova edizione del Premio Avezzano, concordo con quanto detto da Don Aldo Antonelli per ciò che riguarda Del Turco, aggiungendo soltanto che il reinserimento non spetta agli amici politici ma ai servizi sociali”, ha commentato De Zanet, “tornando al Comitato, credo che la manifestazione meriti maggiore rispetto e qualcosa di meglio in termini di serietà e scientificità. Alcuni componenti sono stati tirati per i capelli a partecipare e altri non avrebbero dovuto essere neanche presi in considerazione, visti i danni già arrecati in passato. Probabilmente i componenti il CDA, a proposito il Sig. De Angelis ha letto il regolamento del Premio, non conoscono le problematiche della rassegna, o, se le conoscono hanno sempre taciuto: meglio non infastidire il conducente.
L’unica cosa che il sindaco ha detto, pensando di fare cosa buona politicamente, è il riferimento ai giovani artisti locali: errore De Angelis, studi la storia del Premio e si accorgerà che gli vari artisti locali, oltre ai meriti, hanno rappresentato una palla al piede. Si poteva fare meglio nell’approccio all’organizzazione della rassegna? Sicuramente si; esiste una proposta molto seria presentata nei giorni scorsi che garantendo qualità , serietà e scientificità, teneva lontano dall’osso i cani che hanno sempre cercato di rosicchiarlo.
Perché questa opzione non è stata presa in considerazione? Meditate gente meditate”.