L’Aquila. Premio alla carriera letteraria alla giornalista e scrittrice abruzzese, Monica Pelliccione. La cerimonia di conferimento del “The Gran Award o Excellence”, il Premio alle eccellenze europee, alla 25esima edizione, si è svolta sabato scorso, all’auditorium della Provincia di Caserta. Ideato e presieduto dal cavaliere della Repubblica, Nicola Paone, il Premio tra i più prestigiosi a livello internazionale, è patrocinato dalla Provincia e dalla Città di Caserta, dall’Ancri, l’Associazione insigniti al merito della Repubblica italiana, dall’Associazione nazionale polizia di Stato, dal consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli, dall’Associazione nazionale finanzieri d’Italia e da Rai Senior. Pelliccione è stata insignita del riconoscimento alla carriera letteraria “Tra le parole e l’infinito” con la seguente motivazione: “Il viaggio nel tempo è condotto da una reminiscenza che, però, cambia forma nella rievocazione, nella sintesi del pensieri dell’accaduto di un testo.
Drammatica e intensa la regola della versificazione della parola, dove il ritmo e la musicalità si abbracciano stretti con l’umanità, con il pensiero, con il dolore, con l’anelito ininterrotto alla sopravvivenza. Le immagini che affiorano sono scandite da un crescendo particolarmente evocativo. In una commemorazione sobria, sebbene siano illustrati eventi con coraggio ed energia nella rappresentazione stessa al di là dell’infinito”. Pelliccione, che ha al suo attivo nove pubblicazioni e oltre cinquanta premi letterari nazionali e internazionali, è in libreria con la sua ultima opera “L’Aquila segreta”, Arkhé edizioni.