Massa d’Albe. È stato disposto il trasferimento dell’ordigno bellico della seconda guerra mondiale nelle cave Celi Calcestruzzi di Massa d’Albe. Il convoglio dell’Esercito italiano del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma è stato scortato dalle forze dell’ordine e da un’ambulanza e sta raggiungendo da via Opi Massa d’Albe dove la bomba sarà fatta brillare.
Intanto gli avezzanesi potranno far rientro a casa. Il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, insieme al direttore generale dell’Agenzia di Protezione Civile della Regione Abruzzo, Mauro Casinghini, e Cristina Di Stefano che ha coordinato le operazioni di polizia per conto della Prefettura dell’Aquila, hanno dato il via libera ai 20mila avezzanesi per far rientro nelle proprie abitazioni.