Avezzano. Il manager della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila rassicura: “I fondi del terremoto non verranno utilizzati per i precari Asl”. Lo stato di emergenza per medici e personale sanitario della Asl provinciale non dovrebbe rientrare grazie ai fondi destinati alla ricostruzione dell’Aquila. Fli e Pd avevano lanciato un grido d’allarme che però è stato subito bloccato dal manager Silveri secondo il quale: “La Asl è abbondantemente all’interno del tetto di spesa per il personale, a qualunque titolo assunto, che ammonta a circa 200 milioni di euro annui. Il decreto”, ha continuato Silveri, “stabilisce di abbattere la spesa per il personale del 50% rispetto al 2010 e questo significa che non ci sarà un aumento di spesa per il personale nel suo complesso: l’Asl procederà alla sostituzione del personale assunto a tempo determinato con personale assunto a tempo indeterminato. Non abbiamo la necessità come qualcuno ha equivocato, di attingere fondi da nessuna parte: i soldi messi a disposizione dal Servizio sanitario sono ampiamente sufficienti. Sorprendono alcune letture inesatte e fuorvianti, date sul decreto stesso, che non corrispondono a verità e ingenerano solo falsi allarmismi”.