MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Powercrop, accuse al sindaco dal Comitato. L’assessore Verdecchia prende le distanze

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
10 Marzo 2013
A A
47
Condivisioni
939
Visite
FacebookWhatsapp

Screening gratuiti: dal 12 maggio riparte il poliambulatorio mobile della Asl

9 Maggio 2025

I bimbi della scuola di via delle Industrie ambasciatori di gentilezza in centro (fotogallery)

9 Maggio 2025

Avezzano. La riapertura dell’iter per realizzare la centrale a biomasse della Powercrop ha scatenato reazioni a catene e accuse al sindaco Gianni Di Pangrazio da parte del Comitato che lotta contro quel tipo di riconversione dello zuccherificio. La partecipazione del primo cittadino, insieme a rappresentanti della Powercrop, sindacati, Regione, Provincia e Comune di Celano, all’incontro convocato dal Prefetto dell’Aquila, Francesco Alecci, commissario ad acta per la riconversione dello zuccherificio, non è di certo passata inosservata e ora rischia di sollevare contrasti anche all’interno della maggioranza guidata da Di Pangrazio. Dall’incontro infatti è emersa, secondo la Prefettura, “la volontà condivisa di confermare gli impegni assunti con l’accordo di riconversione produttiva sottoscritto il 19 settembre 2007”.
Le reazioni. Ora sulla questione è intervenuto anche l’assessore comunale al ramo, Roberto Verdecchia, che sostiene di essere all’oscuro di tutto e di aver appreso dell’incontro soltanto tre giorni dopo, ribadendo la secca contrarietà al progetto. “Nel prendere atto della conferenza dei servizi indetta dal Prefetto dell’Aquila nella sua qualità di commissario ad acta”, dichiara, “avendo più che condiviso una ferma opposizione all’insediamento industriale della Powercrop finalizzata alla realizzazione della centrale a 32 MW, stante anche i lapalissiani consigli comunali del 9 settembre 2008 e del 5 ottobre 2010, in cui il consiglio comunale di Avezzano all’unanimità provvedeva a bocciare l’insediamento produttivo così come richiesto, ove tutti e dico tutti erano e sono contrari, non modifico la mia contrarietà nei confronti della centrale a biomasse”.Il nuovo assessore Roberto  Verdecchia con il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio
Contrario al progetto anche il consigliere regionale Peppe Di Pangrazio, ex consigliere comunale che ha parlato di “ferma opposizione alla ripresa dell’iter per la realizzazione del progetto Powercrop. Ho chiesto immediatamente un incontro con l’assessore all’ambiente del Comune di Avezzano Roberto Verdecchia, con il quale ho condiviso le motivazioni di contrarietà alla costruzione della mega centrale da 32 MWe posizionata nel cuore del Fucino. E’ necessario chiarire immediatamente cosa sta accadendo di nuovo intorno ad un progetto bocciato dai sindacati, da associazioni di categoria, dalle amministrazioni comunali di Avezzano e Luco dei marsi e soprattutto da risoluzioni regionali presentate dal gruppo del partito democratico e approvate dal consiglio regionale”.
Immediata la replica di Verdecchia. “Visto che non si può barattare il posto di 28 lavoratori con la salute pubblica di circa 140mila abitanti oltre la circostanza che gli insediamenti agricoli nel Fucino saranno seriamente compromessi”, ha replicato, “troverà facile ingresso la richiesta del consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio, e ciò anche al fine di valutare quello che effettivamente le persone presenti, e non certo il sottoscritto, hanno inteso asserire nella conferenza di servizi, il tutto finalizzato al rispetto di quanto già statuito e deciso a suo tempo”.
Il Comitato No powercrop. Dura la reazione del comitato No PowerCrop. La portavoce Sefora Inzaghi accusa il sindaco DI Pangrazio di non mantenere le promesse.
“Rammento che esiste un ricorso al Tar contro la centrale firmato dall’allora sindaco Floris, impegno che Di Pangrazio prese con la città e che promise di portare avanti. Ricordo inoltre, quello che il sindaco stesso venne a dirci durante la sua campagna elettorale, un pomeriggio in cui assieme a tutto il suo seguito si presentò a Borgo incile per ribadire che il suo impegno contro la centrale a biomasse “non è come altri che hanno promesso “il no alla Powercrop”, ma che poi in realtà non lo hanno messo nero su bianco”. Quel prese l’impegno per una riqualificazione dell’area con più attenzione per l’ambiente. Sarebbe auspicabile rendere Borgo Incile attrattiva turistica culturale e ambientale – disse-, grazie anche alla valorizzazione del patrimonio culturale che costituiscono i Cunicoli di Claudio e l’Incile”. “Profonda delusione”, si legge nella lettera inviata al sindaco dal comitato, “suscitano in me le sue dichiarazioni e la sua “necessità di illustrare preventivamente alla popolazione e alle Associazioni ed ai Comitati spontaneamente sorti in occasione della progettata realizzazione della centrale, tutti gli aspetti attinenti le caratteristiche
tecniche del progetto e le competenze specifiche dei soggetti della sua corretta e legittima attuazione, in modo da fornire rassicurazioni alla popolazione medesima sulla non pericolosità
per l’ambiente e per la salute dei cittadini dell’impianto di cui si tratta”. Della serie”, continuano dal Comitato, “tutto è compiuto. Lo so signor sindaco, a lei non interessa nulla della delusione di una giovane cittadina, ci sono troppi interessi e troppi accordi, troppi privilegi che la politica deve mantenere, una politica che ancora una volta ha mostrato il suo lato peggiore, quello in cui ad andare avanti sono gli interessi di pochi, quel lato che ha portato la gente ad essere stanca. Si perché siamo stanchi, stanchi delle bugie e stanchi delle prepotenze che subiamo.
La riconversione va fatta è vero, ma a Celano, dove al posto dell’ ex zuccherificio sarebbe dovuto nascere un impianto per la lavorazione dei prodotti agricoli del Fucino, così come il documento di
riconversione prevede. Quello si che sarebbe un bell’investimento per il nostro territorio, quello si che farebbe lavorare i 70 dipendenti in cassa integrazione di Celano. Il Sindaco di Celano lotti per questo e per i suoi cittadini,dando risposte concrete e abbandoni l’idea di venire a colonizzare le nostre terre, non è questo il tempo dei coloni”.

Next Post

Aggredisce i militari e danneggia la macchina dei carabinieri, marocchino arrestato a Luco

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie più lette

  • ????????????

    Patrizia Orlandi va in pensione dopo oltre 40 anni, festa nel Tribunale di Avezzano

    190 shares
    Share 76 Tweet 48
  • Tagliacozzo piange Angioletto, storico volontario della Protezione Civile

    197 shares
    Share 79 Tweet 49
  • Sabato ad Avezzano l’inaugurazione di Donna in: ecco le informazioni

    139 shares
    Share 56 Tweet 35
  • Torna dopo anni la pro loco di Tagliacozzo, le iniziative per rilanciare la città (fotogallery)

    143 shares
    Share 57 Tweet 36
  • Il varco della Ztl è verde ma arrivano le multe, cittadini indignati: “è una trappola”

    121 shares
    Share 48 Tweet 30

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Festa della Mamma: La Top 10 dei Regali che Faranno Brillare i Suoi Occhi ✨

di Alessia Guerra
8 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Ray-Ban Mania: I Modelli Must-Have per la Tua Estate

di Alessia Guerra
7 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication