Rispetto per i posti auto riservati ai disabili e più parcheggi a loro dedicati nelle aree sensibili. I Consiglieri Comunali del gruppo di Rinnovamento e Partecipazione Roberto Verdecchia, Vincenzo Paciotti e Luigi Milano chiedo al sindaco e Antonio floris e al presidente del consiglio Francesco Paciotti risposte in merito annunciando nel consiglio comunale di domani la seguetne interrogazione: “Prendendo atto della conferenza stampa svolta in data 21.01.2011 da parte del Sig. Sindaco unitamente al Comandante dei Vigili Urbani, in occasione della ricorrenza del Santo patrono della Polizia Urbana, ed in modo particolare dei numeri da questi indicati, sia come controlli per l’accertamento sia delle violazioni al c.d.s. e sia per altro, nel complimentarci con loro per l’attività svolta e per l’impegno profuso in modo particolare per ciò che concerne i rilievi effettuati in relazione alla guida in stato di ebbrezza, fattispecie sollecitata da questa opposizione attraverso l’applicazione del c.d. pacchetto sicurezza, pur prendendo atto dei numeri e delle cifre gradiremo essere posti a conoscenza di cosa stia facendo l’Amministrazione per quello che viene definito il “”poco rispetto dimostrato dagli Avezzanesi per i disabili”” ovvero quali comunicazioni oltre l’applicazione del c.d.s. in tema di tali violazioni si stanno ponendo in essere. Ricordando a noi stessi che è sempre meglio prevenire che curare e non accanirsi più di tanto nei confronti dei nostri concittadini, ma educarli (qualora non lo fossero), verso il rispetto altrui e soprattutto delle fasce più sfortunate è lecito domandarci se quelle 929 violazioni che comportano anche la decurtazione dei punti sulla patente di guida, possano nel futuro essere evitati attraverso una intensa campagna di sensibilizzazione dei concittadini, visto che non conviene a nessuno violare da una parte e infliggere sanzioni dall’altra, impedendo soprattutto il passaggio ai disabili.
E visto che ci siamo, parlando anche di una ulteriore campagna di sensibilizzazione siamo ad evidenziare un “”accanimento”” nei confronti degli utenti, che per le loro condizioni seppur di non disabilità diretta, ma di stretta necessità, si trovano costretti a far uso del parcheggio interno ovvero quello presso il Pronto soccorso dell’Ospedale Civile, ove di sovente nel loro lecito lavoro i vigili urbani sono ad irrogare sanzioni nei confronti di chi occupa per breve o brevissimo periodo la sosta all’interno dello spazio riservato ai disabili o portatori di handicap, senza tuttavia domandarsi e prevenire le soste temporanee dei cinque = dieci minuti, effettuate da parte dei familiari dei malati oncologici e dializzati, che vengono ad accompagnare i loro parenti presso il nostro nosocomio per le cure opportune e necessarie, accompagnandoli al reparto per poi riposizionare l’autovettura nell’idoneo parcheggio esterno.
Domanda ed indicazione più che lecita è, se sarebbe forse il caso di creare una sinergia con la competente Asl e l’amministrazione comunale, affinché anche chi purtroppo trovasi in similare non felice situazione possa usufruire di parcheggi più vicini e prossimi all’entrata del Pronto Soccorso (P.S.) nel rispetto e transito dei mezzi Asl (anche compatibilmente con i lavori presso il P.S. stesso), sosta seppur limitata temporaneamente, in modo tale da non vedersi sanzionare in modo integerrimo con sanzioni amministrative che di certo non fanno lustro e non arricchiscono più di tanto l’amministrazione, visto che i malcapitati potrebbero invocare davanti la A.G. competente un atto di annullamento stante lo stato di necessità in cui versano”.