Avezzano. Dopo le polemiche dell’opposizione sulle assunzione al Comune di Avezzano, che hanno portato la nuova giunta all’abolizione di alcuni posti tra cui un vigile urbano e un disabile, l’attenzione ora è focalizzata sulla delibera contestata che prevede invece 13 nuovi posti di lavoro con cifre calcolate fino al 31 dicembre 2019. In particolare si tratta di: un dirigente tecnico a tempo determinato per il Settore 4°, Centrale unica di committenza provveditorato-sicurezza sul lavoro – trasporti – edilizia scolastica e cimiteriale, 130mila;
Due esecutori – Autista di mezzi pesanti – cat. B1 a tempo indeterminato – con patente di guida cat. D ed in possesso della certificazione Europea di conducente CQC. (carta di qualificazione del conducente) con riserva del 50% in favore degli interni in possesso dei prescritti requisiti Necessario il possesso dei requisiti previsti per l’accesso alla dirigenza e la laurea Specialistica/magistale/ o vecchio ordinamento in Ingegneria o architettura, 63.300 euro;
Due istruttori economico finanziario Cat. C a tempo indeterminato – con riserva del 50% in favore degli interni di cat. B3 Selezione pubblica, 70.800 euro;
Un addetto stampa – CAT. D1 fino al 31.12.2019 – iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, con esperienza maturata in attività giornalistica per almeno 3 anni, ed in possesso della Laurea Specialistica/Magistrale o vecchio ordinamento. La selezione avverrà per titoli e colloquio, 72.600 euro;
Due specialisti area contabile – Cat D1 a tempo indeterminato – di cui 1 posto riservato agli interni. Titolo di studio richiesto: laurea specialistica/magistrale/ vecchio ordinamento in economia e commercio, economia aziendale o scienze economiche e bancarie Concorso pubblico, 73mila euro;
Un professionista avvocato a tempo indeterminato Cat. D/D3 con iscrizione all’Albo degli avvocati da almeno 10 anni – Titolo di studio Laurea specialistica/magistrale / vecchio ordinamento in Giurisprudenza Concorso pubblico, 77.600 euro.
Tutto ciò per un totale, sempre fino l 31 dicembre 2019, per un totale di 486mila euro