Avezzano. Per il secondo anno consecutivo Poste Italiane entra nel Bloomberg Gender Equality Index (Gei), l’indice di riferimento mondiale sulla parità di genere. Importante, nel conseguimento del riconoscimento internazionale, anche il contributo dei numeri provenienti della provincia dell’Aquila: le donne, infatti, sono 409 su un totale di 653 dipendenti e rappresentano il 63% della popolazione aziendale. Tra loro, 69 ricoprono incarichi di responsabilità, tra direttrici di uffici postali, responsabili di centri di recapito e figure di staff. Tra gli uffici postali, presenza femminile da record nell’ufficio postale di Avezzano Centro (via Cavalieri di Vittorio Veneto), dove su un totale di 19 dipendenti le donne sono 17. Significativi, tra gli altri della provincia, anche gli esempi di L’Aquila 1 (11 donne e 4 uomini) e Castel di Sangro (10 donne e 2 uomini).
Una donna, Roberta Iacovozzi, è a capo della Filiale provinciale, che coordina l’attività dei 159 uffici postali del territorio. “La nostra Azienda – commenta la direttrice Iacovozzi –negli anni si è sempre distinta per la presenza di donne, sia a livello nazionale sia a livello regionale. La nostra provincia si segnala anche per la presenza di 53 uffici cosiddetti rosa, ovvero dove la funzione di responsabilità e la presenza dei dipendenti è interamente al femminile. Desidero rivolgere un personale ringraziamento a tutte le colleghe impegnate nel territorio, che anche in questi mesi difficili hanno dimostrato grande professionalità e spiccato senso di appartenenza all’azienda, garantendo un servizio essenziale per il Paese”. Anche per quest’anno, inoltre, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employer”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane. Infatti, in tutte le sedi della provincia dell’Aquila, ogni giorno vengono promossi corsi di formazione per la crescita professionale dei lavoratori e rafforzati i programmi di welfare, garantendo i servizi essenziali in piena sicurezza e nella salvaguardia della salute sia dei dipendenti sia dei cittadini, con uno sguardo attento alle esigenze delle fasce più fragili.
La certificazione del Top Employers Institute premia l’impegno di Poste Italiane, che ha da tempo inserito in modo strutturale le tematiche Esg (Environmental, Social and Governance) all’interno delle sue strategie aziendali poiché promuovere una cultura di impresa inclusiva, finalizzata a conciliare lavoro e vita familiare non è soltanto un modo per investire nel capitale umano e nel futuro dell’azienda, ma rappresenta una condizione necessaria per affrontare con successo le sfide del mercato e continuare a creare valore nel tempo. “L’impegno che Poste Italiane ha assunto per la promozione della parità di genere –commenta l’amministratore delegato Matteo Del Fante – è coerente anche con gli obiettivi generali del Paese per una ripresa economica sostenibile e con quanto programmato all’interno del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (cd. “Recovery Plan”), che vede nella lotta alle disuguaglianze di genere un presupposto fondamentale. Infine, grazie alla sua presenza capillare nella provincia dell’Aquila, alla vicinanza ai cittadini, alle istituzioni e alle imprese locali, Poste Italiane è stata certificata tra i 50 marchi più forti al mondo secondo Brand Finance ‘Global 500’ 2021, scalando la classifica di ben 12 posizioni rispetto allo scorso anno”.