Castellafiume. I cittadini di Castellafiume sono oramai esasperati dal disservizio relativo al recapito posta. In molti lamentano di aver ricevuto bollette già scadute da giorni ed in alcuni casi anche da mesi, mentre per i più sfortunati la corrispondenza non è mai arrivata a destinazione. Una situazione inaccettabile che deve essere gestita e risolta al più presto. Poste Italiane, di fonte alle sempre più numerose lamentele, si difende dietro la carenza di personale, frutto probabilmente di quella strategia aziendale per la quale sono stati tagliati centinaia di portalettere da Nord a Sud. Il motivo ufficiale è una non meglio chiara e teorica ottimizzazione del lavoro che nella pratica si traduce nell’impossibilità di alcuni portalettere di consegnare tutta la posta e nei giusti tempi. Notevoli sono i disagi creati dal perdurare del disservizio agli utenti del piccolo comune marsicano. Alcuni cittadini riferiscono di aver avuto problemi con le forniture di acqua, luce e gas a causa di ritardi o di pagamenti mai avvenuti, altri lamentano di non aver mai ricevuto comunicazioni importanti come esami medici o rimborsi vari, mentre altri ancora riferiscono di avvisi di giacenza recapitati con notevole ritardo rispetto alla data su indicata. Anche il servizio di posta celere, che solitamente viene pagato di più affinché la posta arrivi ed in tempi più brevi, qui sembra aver subito qualche intoppo. L’unica consolazione è che mentre le raccomandate possono essere rintracciate attraverso il codice di spedizione, per la posta ordinaria, ferma chissà dove, tutto resta avvolto nel mistero. Certo è che la situazione è piuttosto critica e deve essere risolta subito affermano compatti i cittadini. Federica Di Marzio