Sante Marie. Un’antica canzone ucraina intonata dal piccolo Timothy, le parole di una madre che ha deciso di lasciare la sua patria sotto l’assedio delle bombe e poi il coinvolgimento della musica, il calore del pubblico e la solidarietà. Sono stati questi gli elementi fondamentali dell’evento finale di “Una cartolina contro la guerra”, l’iniziativa lanciata dall’amministrazione comunale di Sante Marie, in collaborazione con la parrocchia Santa Maria delle Grazie e tutte le associazioni del paese, per ribadire il no al conflitto bellico in corso e raccogliere fondi a sostegno della popolazione ucraina.
L’appuntamento, che si è svolto nella chiesa del Sacro Cuore, si è aperto con il saluto del sindaco Lorenzo Berardinetti, del parroco, padre Michelangelo Pellegrino, e dalla voce di chi è dovuto fuggire dall’Ucraina. Proprio a loro, oggi ospitati a Sante Marie, è stato chiesto di raccontare la situazione che si vive in quel paese martoriato ormai da due mesi da un conflitto bellico atroce.
Subito dopo si è entrati nel vivo dell’evento con l’esibizione di Mirko Rossi, dei Re Live Music, del coro polifonico della Piana del Cavaliere e degli Ntfc con due bambine che per l’occasione hanno anche realizzato una piccola performance contro la guerra. Un appuntamento intenso e partecipato che ha riempito l’intera chiesa del Sacro Cuore, addobbata per l’occasione con palloncini e nastri dei colori della bandiera dell’Ucraina, dove sono state sistemate le tante cartoline realizzate dagli artisti locali poi vendute al termine dell’evento. I fondi raccolti sono stati devoluti alla Croce Rossa italiana, comitato di Carsoli, a supporto delle attività portate avanti per sostenere i rifugiati ucraini.
“È stato un evento sentito, partecipato ed emozionante”, ha commentato l’assessore Simonetta Lattanzi, “la grande generosità dei nostri concittadini si è palesata nella raccolta fondi, nella nutrita presenza di pubblico e nella disponibilità dei musicisti e degli autori delle cartoline che a titolo gratuito si sono messi a disposizione per sostenere l’iniziativa e al tempo stesso le famiglie ucraini in fuga dalla guerra. A nome mio, del sindaco Berardinetti e dell’intera amministrazione comunale ringrazio tutti per questa bella pagina di solidarietà e fratellanza che è andata in scena ieri a Sante Marie”.