Avezzano. Entra a fare la spesa e sventa una rapina. Un poliziotto penitenziario di stanza al super carcere dell’Aquila ieri sera è riuscito a rincorrere un rapinatore e a bloccarlo nel cuore della città. Il poliziotto stava acquistando dei prodotti farmaceutici in un noto supermercato di Avezzano, quando ha notato che alla cassa stava accadendo qualcosa di strano.
Resosi conto che si trattava di una rapina a mano armata in atto e dopo un iniziale intervento del cassiere è intervenuto rincorrendo prima il rapinatore e poi, dopo averlo disarmato di un coltello a serramanico, lo ha bloccato consegnandolo a due colleghi poliziotti del locale commissariato che nel frattempo accorsi.
Già in un passato neanche tanto lontano l’agente si è reso autore di un altro audace intervento. Nel 2019, infatti, era riuscito a fermare un ladro resosi autore di un furto in un noto negozio di calzature sempre di Avezzano. Anche in questo caso il suo intervento fu fondamentale per far arrestare il malvivente.
“Una sensibilità non certo comune quella del basco blu aquilano ed un attaccamento al senso civico fuori dall’ordinario”, ha commentato Mauro Nardella segreterio generale territoriale UIL PA polizia penitenziaria immediatamente raggiunto al telefono proprio dal coraggioso basco blu e che della UIL né è dirigente, “molte volte si parla a sproposito del lavoro svolto dal poliziotto penitenziario. Un lavoro semi-sconosciuto e spesso oggetto di clamorosi pregiudizi. Una professione che proprio per la peculiarità che ha di mettere la sua identità a confronto con criminali di elevato calibro gli consente di maturare un’innata propensione ad agire con un disarmante coraggio soprattutto, così come ha fatto il quarantanovenne, in questo tipo di situazioni.
L’auspicio ora è che l’amministrazione di appartenenza gli riconosca il merito e, motivandolo con l’alto senso del dovere, un po’ come è capitato a molti altri colleghi, gli riconosca il merito e solennemente lo promuova al grado superiore”.