Celano. Polizia locale a Celano senza comandante, il consigliere di minoranza Gaetano Ricci: Serve un concorso: “attivare le procedure per il reclutamento di un dirigente. Dal 2021 manca la figura del comandante dei vigili”.
“Nel prossimo consiglio comunale presenterò un’interrogazione con la quale chiederò al Sindaco di attivare le procedure concorsuali per il reclutamento di un dirigente del corpo della polizia locale. Dal 2021, a Celano, manca la figura del comandante dei vigili”. Ha spiegato Ricci. “Dopo la fallimentare esperienza del corpo della polizia locale della Marsica, che ci è costato denaro pubblico ed inefficienza, creando opportunità ed efficienza solo in favore del Comune di Avezzano, che, nonostante ciò, ha comunque voluto sciogliere la convenzione. Ritengo sia maturo il tempo per risolvere definitivamente il problema. Anche l’avviso di mobilità esterna ha avuto esito negativo, è mi attendo spiegazioni al riguardo. La sicurezza dei cittadini e della Città passa anche attraverso un’organizzazione efficiente della polizia municipale. Il corpo dei vigili urbani, a causa della mancanza di un “comandante” di ruolo, è in grande difficoltà, abbandonato a se stesso, senza risorse economiche adeguate e senza una direzione. Occorre, d’altronde, eliminare l’anomalia, che accade solo a Celano, per cui il servizio viene gestito da un dirigente, uno e trino, che contemporaneamente dirige anche altri due settori. Tale situazione organizzativa crea, spesso, anomalie nella predisposizione degli atti amministrativi e potenziali conflitti di interesse tra i diversi settori. Un dirigente comunale può eccezionalmente e temporaneamente assumere la direzione della polizia locale, ma questa non può essere la regola. Il responsabile della polizia locale, invece, dovrebbe essere connotato da una speciale autonomia anche in virtù della legge regionale che disciplina la specifica materia. Per questi motivi chiedo che si proceda ad indire un concorso pubblico, al fine di consentire alla prossima amministrazione, che andrà ad insediarsi tra non molto, di avere già operativo un interlocutore legittimato e professionale con cui interloquire per la gestione delle attività di competenza”.