Avezzano. I fondi ci sono. I fondi non ci sono. Arrrivano, non arrivano. Ma intanto dell’impianto d’irrigazione di cui il Fucino necessita per adeguarsi agli standard di un’agricoltura sostenibile e allo stesso tempo che sfrutta tecnologie che andrebbero a razionalizzare le scarse risorse di acqua, non se ne vede nemmeno l’ombra. E nemmeno dei fondi. Da decenni regna lo stallo.
Fatto sta che ora però tutti i politici, marsicani e non, ne parlano. E litigano e rimbalzano accuse tra destra a sinistra e da sinistra a desta. Oggi parla Roberto Alfatti Appetiti, coordinatore avezzanese di Fratelli d’Italia, che commenta l’incontro che si è tenuto ieri a Roma. E annuncia: “I fondi per il Fucino sono in cassaforte, l’amministrazione comunale di Avezzano alimenta polemiche infondate”.
“L’onorevole Russo, consigliere politico del ministro Carfagna, non ha fatto altro che ribadire agli amministratori marsicani, alla significativa presenza del Capo di Gabinetto della Regione Abruzzo, il rapporto di stretta collaborazione e piena sintonia tra Governo nazionale e regionale sul percorso intrapreso in merito al finanziamento per la rete irrigua del Fucino”, scrive in una nota, “È grazie al presidente Marsilio, del resto, che il Governo, con il cosiddetto accordo Provenzano, si impegnò alla riassegnazione della piena disponibilità dei fondi nel momento in cui saranno necessari, ovvero con l’approvazione del progetto esecutivo. Iter amministrativo che grazie a questa amministrazione regionale ha ripreso a camminare, a confermare l’attenzione che il presidente Marsilio e l’intera giunta hanno sempre avuto nei confronti della Marsica. Capisco, ma non giustifico, il malcelato tentativo da parte del Comune di Avezzano di ritagliarsi un ruolo sovracomunale cercando continuamente pretesti per attaccare la Regione e in particolare il presidente: è una sceneggiata mirata a distogliere l’attenzione dal vuoto amministrativo in cui l’amministrazione ‘sospesa’ ha trascinato una città sempre più abbandonata e allo sbando, ed allo stesso tempo è un modo per accreditarsi nei confronti del PD provinciale e regionale, che non hanno nascosto di considerare l’amministrazione di Avezzano roba loro, come in occasione delle recenti elezioni provinciali. L’incontro di ieri è stato utile, semmai, per chiarire agli amministratori locali in buona fede che la Regione Abruzzo ha sempre agito nella massima trasparenza e con la serietà che ne contraddistingue l’azione di governo, senza mai perdere di vista le esigenze della Marsica e che il Comune di Avezzano, al contrario, continua a gettarla in caciara puntando allo scontro istituzionale, atteggiamento che certamente non porterà alcun beneficio al nostro territorio”.
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