Avezzano. “Cordoli di De Angelis, scelta fallimentare”. Il presidente della commissione territorio Gianluca Presutti bacchetta l’ex primo cittadino e spiega: “sull’onda del giro d’Italia scatterà la nuova ciclabilità. Definire retrogradi i cittadini che la pensano diversamente è l’ennesima caduta di stile del ex sindaco De Angelis ‘sfiduciato’.
“Definire retrogradi i cittadini che la pensano diversamente è l’ennesima goffa caduta di stile del sindaco sfiduciato”, è tranchant il giudizio del presidente della commissione territorio avvocato Gianluca Presutti sull’ultima esternazione via social dell’ex sindaco Gabriele De Angelis il quale ha criticato la scelta di rimuovere i ‘suoi’ contestatissimi cordoli che delimitano la pista ciclabile di via Marconi; una strada che l’amministrazione
Di Pangrazio sta rimettendo a nuovo, insieme ad altre arterie della città”. “Quei cordoli”, sottolinea Presutti, “come gli alberi ferrosi ed altre amenità sono stati evidentemente una scelta fallimentare, contestatissima ed impopolare, come impopolare è stato quel sindaco, tanto da farsi dare lo stop dopo soli due anni di tentativi di volata solitaria, a gomme sgonfie. Io in bicicletta ci vado davvero – continua l’esponente della maggioranza – e vivo la città tutto l’anno a differenza di altri e trovo inaccettabile travolgere con il proprio rancore non solo gli amministratori di turno ma anche i tantissimi cittadini che, legittimamente, la pensano diversamente. La verità è che De Angelis continua a tifare contro la propria città mentre il sindaco Di Pangrazio vuole realizzare il programma di mandato. Gli impegni presi con gli elettori prevedevano chiaramente la rimozione di quei cordoli inutili e dannosi. Se fosse necessaria una riprova solo in questa settimana ho assistito personalmente a due cadute rovinose di persone anziane.
Stiamo risistemando Via Marconi, insieme ad altre arterie interessate dal Giro D’Italia e parallelamente stanno partendo i lavori per altre strade e marciapiedi che necessitano di restyling. I cordoli vengono rimossi e l’amministrazione lo sta facendo a costo zero, così come sono a costo zero i lavori di manutenzione di tante arterie cittadine che mettiamo a nuovo grazie alla chiusura positiva di una controversia che si trascinava da anni e con la quale abbiamo portato a casa più di 640 mila euro di opere per la viabilità. A proposito di controversie che si trascinano da anni e di percorsi in bici – anticipa Presutti – il nostro sindaco Di Pangrazio sta chiudendo anche l’annosa vicenda della ex ferrovia dello zuccherificio: quasi 5 km su cui sorgerà un’altra ciclabile mentre stiamo completando quella nel nuovo marciapiede di via Roma. Sull’onda del giro D’Italia, che arriva ad Avezzano dopo 21 anni, partirà il nuovo Piano strategico delle ciclabili. Via Marconi sarà strada 30 come via Marruvio con l’obiettivo di garantire una viabilità veramente a misura di cittadino. I chilometri percorribili in bici triplicheranno con collegamenti verso le periferie, senza cordoli nelle strade centrali dove, invece, ci sarà il limite a 30 km/h per le auto. Verranno sistemati solo nelle strade più pericolose per la velocità ed il traffico. Si abbandonerà una concezione che non ha portato nessun risultato per imboccare una strada diversa che tiene conto degli ultimi standard a livello nazionale ed europeo e che presenteremo alla città insieme al progetto di pedonalizzazione di Corso della Libertà con restyling della stessa e di alte zone centrali. L’Amministrazione comunale di Avezzano – conclude il consigliere – continua a lavorare alla valorizzazione, riqualificazione e riscoperta del cuore della città, ma anche sulla vivibilità dell’intero territorio, quello che porta alle frazioni e ai comuni limitrofi. Un progetto ambizioso verso il quale c’è chi si muove controsenso con l’unico obiettivo di impantanare ogni cambiamento nella pozzanghera delle polemiche”.
Lavori sulle strade di Avezzano, eliminata la pista ciclabile in centro: è polemica (video e foto)