Avezzano. Monta la polemica sullo scatto dei parcheggi “incivili” di Celano postata dall’assessore all’Ambiente del Comune di Avezzano, Crescenzo Presutti. Ieri Presutti ha condiviso con i suoi amici su Facebook una foto di una scalinata del centro di Celano invasa da auto chiedendo ironicamente se quella fosse “La soluzione è creare più parcheggi magari togliendo la scalinata destinata ai fastidiosi pedoni. Celano, oggi”. Le polemiche per la sua affermazione non sono mancate.
“Molti celanesi sono giustamente indignati da quanto pubblicato da un rappresentate della giunta De Angelis in occasione dei festeggiamenti patronali dei Santi Martiri, per aver ironizzato pubblicamente sul parcheggio di alcune automobili”, ha commentato Massimo Verrecchia, “noi ad Avezzano soprattutto quest’estate non abbiamo avuto questi problemi perché in città c’è stato poco di attrattivo. Siccome però non è la prima volta che tali esternazioni social avvengono senza che il sindaco De Angelis assuma determinazione in merito bisogna ritenere che sia proprio lui a suggerire queste uscite a dir poco inopportune? Con tutti i problemi che abbiamo ad Avezzano il sindaco De Angelis permette queste uscite ai suoi rappresentanti senza mai dire una parola in merito. Mi scuso con i celanesi e con chi rappresenta la città come il sindaco Settimio Santilli. Proprio in questi giorni a Celano non si riesce a camminare per l’elevato numero di persone con una elevata rappresentanza di avezzanesi che ho avuto modo di incontrare accorsi nella città castellana perchè da noi non c’è un granché. E pensare che molti celanesi si sono anche prodigati nel sostenere Gabriele De Angelis!!! Alcune foto di ieri sera e oggi a Celano”.
Presutti subito tramite social ha risposto a Verrecchia chiarendo che “dispiace che da un parcheggio su un passaggio dedicato ai pedoni sia nata una polemica politica. Sa tanto di strumentalizzazione. Non volevo offendere i celanesi, tantomeno l’amministrazione. Non c’è bisogno di scusarsi a mio nome, lo farò io. Grazie per il consiglio. Ribadisco, ho commentato una sosta su un marciapiede e non ho espresso alcun giudizio sulla Città di Celano e sui suoi abitanti, considerando che ho perfino origini celanesi”. Il botta e risposta tra Verrecchia e Presutti è andato avanti tra chiarimenti e ammonimenti. L’importante è che il messaggio sia passato: sulle aree riservate ai pedoni, sulle scale e sugli scivoli per i disabili non si parcheggia.