McDonald’s Italia ha lanciato un nuovo programma per ridurre lo spreco della plastica nei suoi ristoranti. Un primo passo per contribuire a salvare il pianeta da un’invasione che comincia a pesare. Anche il McDonald’s di Avezzano ha messo in atto le nuove norme per dare un taglio alla plastica monouso. Un cambiamento dettato dall’urgenza di dire stop all’inquinamento e di sensibilizzare i consumatori sulla tematica.
Basta a tappi, cannucce e altri oggetti. È stata prevista l’eliminazione dei tappi delle bibite e l’erogazione di cannucce di plastica solo su richiesta. E’ fatta eccezione, però, per gli ordini relativi al McDrive. Nel ristorante avezzanese questa pratica è stata già adottata da qualche tempo. Abbiamo contattato il licenziatario Gaetano Miranda, per saperne qualcosa in più. Ecco cosa ci ha svelato.
“La politica del plastic free l’avevamo in mente da più di un anno, ancor prima che i movimenti degli ultimi mesi prendessero il sopravvento in tutto il mondo. Quando è sorto il problema della differenziata, infatti, abbiamo eseguito un test di circa 3 mesi per sostituire le cannucce di plastica con un tipo particolare di carta riciclabile. Ma l’esperimento non è andato a buon fine. Abbiamo quindi deciso di eliminarle senza trovare un sostituto. Questa, tra tutte, è la trasformazione che ha fatto più scalpore”, ha raccontato.
“Non è tutto”, ha continuato Miranda, “abbiamo modificato l’involucro dei gelati che prima era di cartone plastificato con tappo in plastica mentre ora è in cartone con alette pieghevoli che fungono da tappo. Sono stati eliminati anche i piatti di plastica delle insalate, sostituiti con involucri di cartone per alimenti. In alcuni ambiti la normativa europea ci impone l’uso della plastica: ad esempio per le confezioni delle salse o per quelle delle posate. Ma il nostro impegno è quello di continuare sulla via della riduzione fino a diventare il più possibile plastic free“.