Oricola. Nella mattinata odierna si è svolto un confronto con i dirigenti della Coca Cola HBC di Oricola con la Regione Abruzzo. Presente il governatore Marsilio, l’assessore Mauro Febbo ed il consigliere Giorgio Fedele. Il tavolo aperto alla stampa, è servito per fare il punto sul gravissimo impatto che le nuove tasse sullo zucchero e sulla plastica avrebbe sulla produzione della Coca Cola e prodotti collegati. In particolare, secondo quanto spiegato dal Direttore dello stabilimento dott. Sebastiano Siracusa, nell’ipotesi in cui il governo non riveda l’impianto di tassazione, l’impossibilità di riconversione avrebbe effetti molto preoccupanti sul futuro dello stabilimento medesimo. I dirigenti della Coca Cola HBC hanno ripercorso la storia dello stabilimento di Oricola evidenziandone il regime produttivo oltremodo soddisfacente, oltre al rispetto di ogni prescrizione di natura ambientale nell’utilizzo di una plastica del tutto riciclabile.
I maggiori costi dunque metterebbero in ginocchio una realtà industriale florida e che assicura lavoro a tantissime persone. Il governatore Marco Marsilio, dal canto suo ha assicurato la massima disponibilità della Regione nel poter/dover incidere su questo fronte evitando che il proposito tassativo a livello centrale possa essere rivisto. A livello regionale l’applicazione delle tasse inoltre andrebbe a gravare su un intero sistema con effetti seriamente preoccupanti anche per altre tipologie di aziende. “Sicuramente ci saranno azioni importanti”, ha assicurato Marsilio, “serve una sinergia di coordinamento ma soprattutto è necessario che il governo presti la dovuta attenzione alla grave problematica che l’Abruzzo sta rappresentando”. L’analisi tracciata dal tavolo di relazione ha evidenziato un dato sconfortante: le tasse sullo zucchero e plastica andrebbero ad aumentare la disoccupazione regionale nella misura del 3% ed inoltre i costi agli acquirenti lieviterebbero a dismisura per effetti importanti anche sui consumatori.
Si spera che i riflettori accesi oggi sulla Coca Cola di Oricola possano servire a trovare una soluzione immediata e concreta. All’incontro è stato presente anche il sindaco di Oricola, Antonio Paraninfi, il quale dal canto suo ha assicurato tutto il supporto necessario a livello di istituzione locale. Presente all’incontro anche l’onorevole Camillo D’Alessandro. Lo stabilimento è attivo dal 1988 conta attualmente 286 dipendenti diretti per 5 linee di produzione che si sviluppano in 131.000 metri quadrati. Il 100% della produzione è in plastica PET.