Avezzano. Una partnership innovativa, tra amministrazione pubblica e cittadinanza, con lo scopo di implementare ancora di più la risposta della sicurezza ad Avezzano, città già tra le più ‘protette’ in Abruzzo e in Italia.
È stata installata ieri mattina la 117esima telecamera di video-sorveglianza, all’incrocio tra via Francesco Crispi e via Fratelli Rosselli. Non si tratta, però, di una telecamera qualunque, ma della prima di una lunga serie di occhi elettronici ‘decisi’, in qualche modo, assieme ai cittadini.
Il progetto ‘sistema integrato di video-sorveglianza tra pubblico e privato’ (erede del programma ‘adotta una telecamera’, ideato dallo stesso sindaco Di Pangrazio nel corso del suo primo mandato), inaugurato con l’installazione di questa mattina, ruota attorno ad una collaborazione proficua tra pubblico e privato, prevedendo una compartecipazione economica minima alle spese dell’installazione del dispositivo da parte di condomini o residenti che vogliano avere una telecamera nel loro quartiere, per fare scacco matto a possibili azioni moleste o di inciviltà. Sono stati i residenti della zona tra via Crispi e via Rosselli a richiedere una telecamera in più, trovando piena disponibilità nel Comune, che ha ascoltato le loro richieste, traducendole in opere compiute. Si tratta della prima ed effettiva adesione da parte dei cittadini al progetto di ‘video-sorveglianza integrata’, che apre una nuova stagione in materia di sicurezza.
“Tolleranza zero nei confronti di chi dà fastidio ai residenti o ai commercianti con gesti indecorosi, con schiamazzi notturni e con comportamenti maleducati. ‘Adotta una telecamera’ fu un’idea progettuale nata nel corso del mio primo mandato da sindaco; oggi ha trovato la sua prima applicazione pratica, grazie alla sinergia tra pubblico e privato. – ha commentato il primo cittadino Giovanni Di Pangrazio – Credo fermamente nella collaborazione tra cittadinanza e pubblica amministrazione: il progetto, arrivato a maturazione con le prime adesioni, sottolinea l’ascolto e l’azione immediata”. La nuova telecamera è collegata al sistema di sicurezza e controllo operativo H24 della Polizia locale della Marsica.
Il sistema ha funzioni di repressione e prevenzione dei reati e, attualmente, viene utilizzato con grande frequenza e con risultati significativi non solo dalla Polizia Locale ma anche dall’Arma dei Carabinieri, dalla Polizia Di Stato e dalla Guardia Di Finanza.