Ovindoli. È una situazione drammatica quella che si presenta ormai da metà dicembre in Abruzzo, alberghi, b&b e ristoranti vuoti. Chiusi durante la settimana, aperti, quando va tutto bene, venerdì sera, sabato e domenica a pranzo.
Alla crisi legata alla pandemia si è aggiunta prima quella suggellata dall’incremento di luce e gas e ora anche “L’Abruzzo senza neve”, che sta mettendo in ginocchio tutti quegli esercenti che lavorano sono in questi brevi periodi dell’anno.
Ieri la ministra del Turismo Daniela Santanchè ha risposto all’appello arrivato dalle Regioni dell’Appennino senza neve che chiedono interventi straordinari per aiutare il settore in crisi: “Al più presto un tavolo di lavoro congiunto per definire un piano straordinario per l’Appennino senza neve. Il mio Gabinetto è già al lavoro sul tema”.
Foto: Facebook “Sciare a Pescasseroli Alta quota”
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