Avezzano. Piscina comunale: spunta un ricorso al Tar per il mancato rinnovo della concessione. Sarà il tribunale amministrativo regionale a dire la sua e a trovare eventuali responsabilità sul caso della piscina comunale. La struttura di Borgo Pineta, infatti, dal 2013 viene utilizzata senza il rinnovo del contratto tra la società che la gestisce e il Comune. L’assessore allo Sport, Fabrizio Amatilli, ha rassicurato tutti spiegando che a giorni verrà pubblicato un bando per l’affidamento del complesso in base alla recente legge in materia di strutture sportive comunali, ma intanto è montata la protesta ed è spuntato anche un ricorso al Tar sulla vicenda che dovrà essere discusso tra qualche settimana. “Come è possibile che in tutti questi anni non si è fatto nulla per sistemare questa vicenda?”, ha chiesto l’ex assessore al Bilancio, Lorenzo De Cesare che già in passato si è occupato della piscina comunale in qualità di amministratore, “come è possibile che il Comune non ha avviato le procedure per l’affidamento di questa struttura dove ogni giorno si allenano centinaia di persone? Quali sono gli interessi che si vogliono tutelare? Nel programma di mandato di questa amministrazione era stato messo nero su bianco che gli affidamenti di questo tipo sarebbero avvenuti esclusivamente attraverso i bandi pubblici, non vedo perchè per la piscina non è stata fatta la stessa E soprattutto come può il Comune permettere che la struttura venga gestita solo da alcune associazioni della città mentre altre sono state escluse?”. La piscina comunale venne affidata alla Fin nel 2001 per 12 anni prima con un contributo da parte del Comune pari a 67mila euro e poi a costo zero per l’ente. Nel 2013, allo scadere della concessione, i tecnici comunali prepararono una documentazione dettagliata per poter ratificare la nuova concessione valevole per altri 10 anni. Dal giugno del 2013, però, sono trascorsi quasi tre anni ma nessuno ha firmato l’accordo tanto che è stato presentato anche un ricorso al Tribunale amministrativo regionale che verrà discusso ad aprile sulla vicenda. Al Tar è stato chiesto un giudizio sul fatto che il Comune non sta ottemperando al bando di gara sulla piscina comunale gestita nel frattempo da privati. Intanto la piscina necessita di migliorie. Essendo una struttura che si avvicina ormai alla maggiore età comincia ad avere bisogno della manutenzione. Nel nuovo bando per l’affidamento, in base a quanto stabilito dalla recente normativa, chi vorrà partecipare dovrà presentare un programma di riqualificazione della struttura con migliorie strutturali che saranno fondamentali per potersi aggiudicare a costo zero la struttura.