Avezzano. “Vogliamo chiarimenti sulla concessione della piscina comunale e delle altre strutture sportive della città”. Questa la richiesta che le associazioni sportive della città hanno presentato all’assessore allo Sport, Fabrizio Amatilli, in merito alla concessione non rinnovata della piscina. È dal 2013 che si attende la firma dell’accordo tra il Comune di Avezzano e la Fin per l’utilizzo delle vasche di Borgo Pineta. Una concessione pronta e pubblicata sul portale istituzionale dell’ente che però nessuno ha firmato. Dopo aver sollevato il caso l’assessore allo Sport, Fabrizio Amatilli, aveva fatto sapere che a breve sarebbe arrivato un bando di gara, in linea con l’ultima normativa vigente in materia, per affidare definitivamente la piscina comunale. La notizia dell’utilizzo per tre anni della struttura da parte della Fin e di altre associazioni senza nessuna concessione ha fatto andare su tutte le furie i responsabili delle altre strutture della città costretti ogni anno a fare i conti con la crisi e con le tasse. Per questo i vertici delle strutture sportive Pineta, Metrò e Harmony, la Power swimming e la Pinguino si sono uniti e hanno fatto sapere all’assessore Amatilli che esigono una spiegazione razionale su quanto accaduto. Le società sportive, infatti, lamentano il fatto che la struttura sia stata utilizzata per tre anni senza nessun contratto tra il Comune di Avezzano e la Fin e di conseguenza a costo zero mentre loro devono sostenere ogni anno spese sostanziose per andare avanti. L’assessore Amatilli ha subito accordato un faccia a faccia con i delegati delle strutture sportive della città per poter così chiarire la vicenda e illustrare i passaggi del nuovo bando di gara che dovrebbe essere pubblicato nelle prossime settimane. L’incontro è fissato per lunedì alle 12.30 al Comune di Avezzano. Sulla vicenda, inoltre, pende anche un ricorso al Tar che dovrebbe essere discusso nei prossimi giorni.