Avezzano. Scade la convenzione per l’affidamento della piscina comunale ma la società continua a usufruire della struttura seguendo le vecchie regole e senza versare nulla nelle casse comunali. Era il 2013 quando il Comune di Avezzano ha preparato tutta la documentazione relativa alla piscina di Borgo Pineta che dal 2001 è gestita dalla Fin. Le vasche, realizzate nel 2000, sono state affidati per dodici anni alla Federazione italiana nuoto e poi, tre anni fa, alla scadenza della convenzione l’amministrazione comunale decise di ridarle di nuovo alla stessa società. L’avvocatura del Comune, infatti, all’epoca stabilì che nei dodici anni di gestione della piscina la società aveva sempre garantito un elevato livello di qualità fornendo alla cittadinanza e a tutto il territorio marsicano un ottimo servizio. Per questo l’amministrazione decise di confermare l’affidamento fino al 2023 senza alcun tipo di gara. L’accordo tra le parti doveva essere pubblicato sul sito del Comune di Avezzano ma poi non si è saputo più nulla. Qualche giorno fa la giunta comunale ha messo mano alla vicenda per poter regolarizzare il tutto anche alla luce della nuova normativa vigente. “La giunta comunale nei giorni scorsi ha approvato la rinuncia a operare come gestore diretto della piscina”, ha precisato l’assessore allo Sport, Fabrizio Amatilli, “e ha dato mandato al dirigente di espletare un avviso pubblico per capire quali sono i soggetti in grado di accedere alla nuova gara che per legge è necessario fare quanto prima. Ci sarà quindi un nuovo affidamento anche alla luce del decreto 165 del novembre 2015. E’ chiaro che per il Comune di Avezzano la piscina rappresenta una struttura strategica e ci teniamo che venga gestita al meglio”.