Avezzano. La Pineta di Avezzano, il sentiero storico della Serra di Celano ma anche il Monte Labbrone a Trasacco. La processionaria, parassita pericoloso soprattutto per cani, cavalli e altri animali che brucano l’erba è tornata a tormentare chi passa del tempo in natura. E quelli scritti sono solo alcune delle zone dove si trova in questo momento nella Marsica.
Il nome di processionaria deriva dall’abitudine di questi bruchi di spostarsi sempre in fila indiana, formando una vera e propria processione: si compattano solamente quando raggiungono il loro nido, dove andranno a deporre le uova.
La lotta alla processionaria che causa infezioni importanti e pericolose negli animali ma anche negli uomini, fa capo ai Comuni di appartenenza delle aree in cui si trova. È la legge che lo dice. C’è una legge per cui c’è un obbligo di bonifica e disinfestazione.