Celano. I consiglieri del PD di Celano Antonello Di Stefano, Carlo Cantelmi, Aniceto Ciaccia, Calvino Cotturone, Nazareno Tiberi e Daniele Bombacino intervengono dopo la sfiducia del sindaco Filippo Piccone. “In un clima da resa dei conti, in Consiglio comunale si è consumata la caduta del Sindaco Piccone”, hanno spiegato i consiglieri democratici, “il bilancio di previsione 2014 è stato sonoramente bocciato come da noi preannunciato: la Giunta Piccone va a casa e la settimana prossima arriva il Commissario prefettizio. Piccone ancora una volta, dopo le dimissioni del 2008, lascia una città in agonia, piena di debiti, peggiorata sotto ogni punto di vista. In quasi cinque anni di promesse nulla è stato fatto. Celano è una città più povera, più degradata, meno sicura. Un bilancio disastroso che è sotto gli occhi di tutti. Nell’ultima seduta del Consiglio Piccone in modo patetico ha cercato fino all’ultimo di restare aggrappato disperatamente alla poltrona, continuando con la solita arroganza a non riconoscere ciò che per tutti era palese: il disfacimento della sua maggioranza. Tutto da imputare a precise e chiare responsabilità del Sindaco. Con coraggio e determinazione tre consiglieri di maggioranza, che da tempo contestavano le scelte di Piccone, a testa alta, nella sede istituzionale e davanti ai cittadini, hanno chiarito le motivazioni della loro scelta e hanno votato insieme all’opposizione la sfiducia al Sindaco. Un Sindaco che ostinatamente sta tentando di passare per vittima e che invece è stato il vero artefice del degrado della nostra città. La realtà è che da oggi si volta pagina. Celano si è finalmente liberata di un pesante fardello che faceva la fortuna di pochi a scapito dell’intera città. Noi del Partito Democratico da subito inizieremo a lavorare per dare a Celano una nuova classe dirigente, seria, competente, che abbia a cuore gli interessi di tutti e non di pochi. Per questo siamo aperti e pronti a condividere questo nuovo percorso con chiunque avrà voglia di risollevare le sorti e dare un futuro migliore alla nostra Celano”.