Avezzano. “La parola d’ordine sarà semplificazione”. Questo è quanto chiesto dal messaggio di Felicia Mazzocchi, consigliere della provincia dell’Aquila, al candidato alle europee, Filippo Piccone. “Autorizzazioni che passano per decine di scrivanie, decisioni che passano per le competenze di svariati dirigenti, risposte che tardano ad arrivare, mentre i cittadini aspettano, i costi lievitano per la collettività, basta, non ce lo possiamo più permettere”, ha commentato la Mazzocchi, “non si può parlare di produttività dei dipendenti pubblici se essi vengono utilizzati per appesantire faldoni di carte e per allungare i tempi in nome di una normativa vetusta. Gli esempi sono nel vivere quotidiano e si inaspriscono quando si tratta della realizzazione di opere pubbliche allorché interviene un elenco improponibile di enti coinvolti. Non può essere questo il sistema che permette alla classe politica di adempiere al proprio servizio e di soddisfare le esigenze territoriali. L’efficienza degli enti e la loro riorganizzazione in nome di una minore spesa e di un migliore servizio ai cittadini deve essere all’attenzione non solo delle istituzioni italiane ma anche del parlamento europeo con l’obiettivo improrogabile di modernizzare ed armonizzare sistemi oramai superati e farraginosi che non servono nemmeno a determinare, con certezza, la correttezza e la legalità delle procedure È ora di cambiamenti, è ora di vitalità e velocità nell’amministrazione pubblica. Chiediamo l’impegno anche in questa direzione all’onorevole Filippo Piccone che, candidato alle elezioni europee del 25 maggio prossimo, potrà essere punto di riferimento degli abruzzesi che, con un forte sostegno, finalmente potranno esprimere un rappresentante, locale, al parlamento di Strasburgo”.