Celano. Ennio Cotturone condannato in primo grado a due anni e sei mesi per l’aggressione ad Armando Villa, avvenuta nel 2017.
E’ quanto si legge nelle motivazioni della sentenza pronunciata dal giudice del tribunale di Avezzano Marianna Minotti, a carico del maestro di arti marziali Ennio Cotturone, 51 anni, di Celano. L’uomo è stato condannato in primo grado a due anni e 6 mesi di reclusione al termine del procedimento per lesioni aggravate nei confronti di Armando Villa, 86enne, suo concittadino.
Secondo quanto stabilito dal giudice Marianna Minotti, Cotturone aveva affrontato Villa e la sua accompagnatrice mentre transitavano lungo via Dell’Aquila, accusandoli ingiustamente di aver invaso un’area di sua proprietà. Dopo averli allontanati con parole offensive, l’uomo colpì con un calcio alle spalle la moglie di Villa, facendola cadere. Successivamente, Cotturone si scagliò contro Villa, spingendolo a terra e colpendolo con calci e un pugno sul volto, ferendolo gravemente. La vittima, che cercò di difendersi, ricevette lesioni che misero in pericolo la sua vita; Villa nel frattempo è deceduto, nell’agosto 2019. Durante il processo, Cotturone ha chiesto di scontare la pena attraverso servizi di pubblica utilità e è stato condannato anche a pagare circa 13mila euro tra spese legali e risarcimenti alle parti civili, rappresentate dalla moglie e dai figli di Villa.