Avezzano. Violenze dietro le pareti domestiche e maltrattamenti in casa nei confronti della moglie con cui ha un bambino. Alla fine lei, spinta anche dai fatti di Pescina, decide di denunciarlo e viene trasferita dagli assistenti sociali in un luogo nascosto e sicuro. Dopo due giorni, però, a causa delle difficoltà logistiche, decide di tornare a casa. La vittima è una donna peruviana di 36 anni, mentre la denuncia è scattata per D.S.R, 46 anni, di Avezzano. La ragazza, dopo ‘arrivo del camper antiviolenza della polizia, che in questi giorni è stato in città, si sarebbe decisa a rompere il muro di silenzio e a denunciare tutto agli agenti del commissariato di Avezzano, dove ha presentato la denuncia contro il marito con cui ha un figlio. Lei è stata subito accompagnata in un luogo protetto che il marito non conosce, ma il distacco, secondo quanto dichiarato dal legale del marito accusato di maltrattamenti, sarebbe durato poco. “C’è stato già un rappacificamento tra il mio assistito e la donna”, ha fatto sapere Roberto Verdecchia, “e la ragazza ha ritirato la denuncia dopo 48 ore dalla sua decisione di rivolgersi alla polizia”.