Balsorano. Picchia il cagnolino mentre è ubriaco e poi aggredisce i padroncini che cercano di fermarlo. Alla fine, P.R., 44 anni, residente nel frusinate ma originario dell’Abruzzo, è stato arrestato dai carabinieri per i reati di Resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e maltrattamento di animali. I militari erano intervenuti in casa dei genitori dell’uomo che era lì per trascorrere le festività di Ferragosto, insieme alla sorella ed alla famiglia della donna. I militari erano stati chiamati per sedare una lite scoppiata tra di loro e derivata dal fatto che l’uomo, ubriaco, aveva preso a calci il cagnolino della sorella il quale per difendersi lo aveva morso ad un braccio. L’ira dell’uomo, scaturita dall’aggressione ricevuta dall’animale, si era poi riversata sulla sorella e sulle nipoti che sono state prese a calci e pugni ed invitate con la forza ad andarsene di casa. Dopo l’arrivo dei Carabinieri, il P.R. ha riversato tutta la propria frustrazione su di questi che erano intervenuti in soccorso delle donne, cercando di impedire loro l’ingresso nell’abitazione oltre che appellandoli con frasi ingiuriose ed oltraggiose.