Avezzano. Piazza Torlonia viene interdetta ai cani, parte la raccolta firme di associazioni e cittadini. “Sarà un vero e proprio fiore all’occhiello della città, dedicato innanzitutto ai bambini e alle famiglie, dove con la nuova gestione del verde pubblico cittadino abbiamo previsto il ritorno del giardiniere con il compito di tenere quel luogo in perfetto ordine. Stop ai cani, però, che scorrazzerebbero in lungo e in largo, rovinando il lavoro di riqualificazione globale della storica piazza”, sono queste le parole dell’assessore comunale all’ambiente, Crescenzo Presutti, che avrebbero scatenato l’ira degli animalisti. E’ un’estate davvero tormentata per l’amministrazione comunale di Avezzano, dopo il no di cittadini e commercianti al taglio degli alberi per l’isola pedonale permanente e alla controversa pista ciclabile, associazioni e residenti si scagliano contro l’ultima decisione che riguarda il divieto d’ingresso per i cani nell’area di piazza Torlonia ancora oggetto di restauro, ma i cui lavori volgono al termine. La piazza, riqualificata, potrebbe essere restituita alla città già dopo il 15 agosto.
Ad alzare i toni è l’associazione Zampa Amica Onlus: “Dal giorno previsto per il termine dei lavori di restauro in piazza Torlonia, la giunta Comunale si è espressa in favore di una politica di proibizionismo particolare: i cani padronali, pur essendo dotati di regolare microchip, guinzaglio, sacchetti igienici per le deiezioni, documento di riconoscimento e museruola, come previsto dalla legge vigente, non potranno accedere all’area di piazza Torlonia”, il tutto “in nome del mantenimento del verde e di alcune particolari piante scelte come ornamento per la piazza stessa”. In attesa dell’area cani promessa”, continua l’associazione, “per cui abbiamo già raccolto una volta molte firme al fine di ottenerne la realizzazione, i cittadini e i visitatori in compagnia dei propri animali non possono essere privati di un punto di riferimento importante e storico per incontrarsi: sarebbe un regresso oltre che civile, culturale, e addirittura contrario alla politica stessa di inclusione e di educazione sul cane come buon cittadino, finora portata avanti dall’attuale giunta del Comune di Avezzano. Vogliamo ricordare a tutti che per legge l’animale da compagnia è stato riconosciuto già a tutti gli effetti come membro della famiglia. Speriamo, in cuor nostro, che la nostra richiesta venga accolta almeno finché non saranno rese ufficiali e note le informazioni dettagliate sulle future aree cani che l’amministrazione ha in progetto, avendo accolto la nostra richiesta con la precedente raccolta firme”, concludono dall’associzione Zampa Amica Onlus. Il punto informativo e di raccolta firme in cui è possibile sottoscrivere la petizione è la toeletta Mister Dog – Pet Salon, in via Lolli 26 ad Avezzano. (f.d.m.)