Avezzano. Da domani Piazza Giacomo Matteotti non sarà più la stessa. Prenderanno ufficialmente il via i lavori di riqualificazione affidati alla ditta Guido Ricci di Castel di Sangro, un intervento che ridisegnerà l’intera area antistante la stazione ferroviaria trasformandola in un nuovo punto di riferimento per la città.
Il progetto, firmato dall’architetto Francesco Stornelli, interessa una superficie di circa 13.200 metri quadrati e si svilupperà in tre lotti distinti. Il primo prevede la creazione di un grande parcheggio a raso da 220 posti auto – quasi tre volte gli attuali – con spazi dedicati anche ad autobus, motociclette e biciclette, oltre a una mini-rotatoria di accesso da via Montello e via Monte Velino. Il secondo lotto riguarda la piazza vera e propria, che diventerà un luogo di relax e socialità: nuova pavimentazione, arredi urbani, panchine, fioriere, un’area giochi per bambini, più verde e illuminazione potenziata. Infine, il terzo lotto interesserà via Monte Velino, con il rialzamento del tratto adiacente alla piazza per aumentare la sicurezza stradale e valorizzare lo spazio urbano.
Durante i lavori, che si preannunciano significativi, la viabilità subirà diverse modifiche: il parcheggio esistente sarà chiuso, via Monte Velino e piazza Matteotti diventeranno a doppio senso in alcuni tratti, sarà vietata la sosta lungo il lato dei giardini e le vie Montenero e Montello resteranno accessibili solo alle forze di polizia e ai mezzi di RFI.
“Questa operazione” ha spiegato il sindaco Giovanni Di Pangrazio, “rappresenta un nuovo biglietto da visita per Avezzano, perché restituirà alla città uno spazio moderno e sicuro, un vero salotto per le famiglie, in continuità con la futura pedonalizzazione di corso della Libertà. Un progetto che darà nuova vita al cuore del centro urbano, permettendo ai cittadini di viverlo quotidianamente in tutta tranquillità”.
Con l’apertura del cantiere, Piazza Matteotti si prepara dunque a cambiare volto: un restyling atteso da tempo che non sarà solo estetico, ma anche funzionale, pensato per conciliare mobilità, vivibilità e socialità.