Avezzano. L’ex primo cittadino Gabriele De Angelis torna a parlare di piazza del Mercato e interviene sulle dichiarazioni del neo assessore Emilio Cipollone che ha espresso apprezzamento per l’opera di riqualificazione della piazza realizzata dall’amministrazione De Angelis.
“Apprendo con molto piacere “, sottolinea l’ex primo cittadino, “che dopo circa un anno di ritardi ingiustificati, e credo per certi aspetti anche pretestuosi, si riprendano i lavori di completamento di piazza del Mercato. E con soddisfazione accolgo le dichiarazioni del neo-assessore ai Lavori Pubblici Cipollone che l’ha definita “la piazza più bella d’Abruzzo. Dichiarazioni che mi hanno anche sorpreso visto che fino ad oggi non aveva mai difeso pubblicamente il progetto da noi fortemente voluto”.
“Ringrazio quindi l’assessore per il riconoscimento del grande lavoro da noi fatto per la riqualificazione di un’area centralissima della città lasciata all’incuria per decenni”, precisa De Angelis, “si tratta di un progetto portato avanti per riqualificare l’area del mercato alimentare cittadino ed allo stesso tempo offrire ai cittadini uno spazio aggregativo che rivestirà un’importanza fondamentale sia sotto il profilo socio-culturale, ma anche e soprattutto economico poiché andrà a rivitalizzare quest’area rendendola commercialmente più attrattiva”.
“Sono già diverse infatti le attività commerciali in procinto di aprire sulla nuova piazza: il nostro obiettivo è stato quindi pienamente colto poiché, realizzando un’opera innovativa, abbiamo anche offerto nuove opportunità commerciali e occupazionali ai cittadini avezzanesi”, continua l’ex sindaco di Avezzano, “mi rincuora quindi apprendere che, anche se con notevole ritardo, è stata finalmente compresa l’importanza del nostro lavoro per un progetto che i cittadini hanno atteso per troppo tempo per colpa di chi ha tentato invano di ostacolare, insieme a tanti altri progetti realizzati dalla mia amministrazione, un’opera fondamentale per lo sviluppo della città, provocando danni enormi agli esercenti”, conclude Gabriele De Angelis, “e privando i cittadini per oltre un anno della possibilità di usufruire della piazza più bella d’Abruzzo”.