Avezzano. La polizia li aveva trovati in casa a coltivare in casa una piantagione di marijuana. Ora il tribunale del Riesame ha disposto la scarcerazione e concesso i domiciliari per Riccardo Amedeo Benegni, 21 anni, di Avezzano, e Cosmin Gabriel Filon, 24enne, di origini romene ma residente in città da tempo.
L’indagine era partita dopo che uno dei ragazzi del gruppo aveva sferrato qualche giorno prima, una testata a un agente del commissariato di Avezzano durante dei controlli covid perché aveva notato alcuni giovani senza mascherina.
Dopo le indagini, il blitz disposto dalla questura dell’Aquila in un appartamento di Borgo Pineta ad Avezzano.
La successiva perquisizione messa in atto nell’abitazione del 21enne, che condivide con il coinquilino 24enne, ha portato alla scoperta della piantagione e al sequestro di un chilo e 700 grammi di hascisc, 25 grammi di marijuana e 10 di cocaina, nonché bilancini di precisione e materiale vario utilizzato per il confezionamento in dosi.
Il 21enne è difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro, mente il 24enne dai legali Luca e Pasquale Motta.