Capistrello. Era stata allestita, all’interno di una “mansarda” di una abitazione del centro abitato di Capistrello, una vera “piantagione” di canapa indiana. Il proprietario, B.G., 45 anni, di Capistrello, è stato arrestato. Con lui aveva anche materiale necessario per il confezionamento in dosi, oltre a 16 grammi circa di “marijuana”. L’operazione è stata portata a termine dai militari della locale stazione che avevano notato un “sospettoso” movimento di persone, giovani in particolare, entrare e uscire da quella abitazione. In tal senso, anche per capire cosa stesse accadendo, decidevano di effettuare un servizio di “osservazione” e successivamente decidevano di intervenire effettuando una perquisizione domiciliare finalizzata alla ricerca di sostanze stupefacenti. All’interno dell’abitazione hanno scoperto che nel “sottotetto” era stato realizzato un locale completamente “coibentato” con polistirolo e dotato di un idoneo impianto idrico da giardinaggio oltre all’istallazione di alcune lampade: si trattava di un vero e proprio luogo dove era stata attivata una serra. Proseguendo nel controllo venivano rinvenuti, 16 grammi di marijuana oltre a un bilancino di precisione e a materiale vario per il confezionamento e la suddivisione in dosi. Sulla scorta di quanto sopra il giovane, sul cui conto venivano acquisiti gli elementi di responsabilità circa la produzione e la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, veniva tratto in arresto e accompagnato presso la Compagnia di Tagliacozzo per le operazioni di foto segnalamento. Successivamente l’arrestato, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Avezzano titolare del relativo procedimento penale, veniva accompagnato presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, in attesa di comparire per la relativa udienza presso il Tribunale di Avezzano. Il risultato conseguito rientra nei servizi preventivi organizzati da parte dell’Arma di Tagliacozzo che continueranno anche nelle prossime settimane al fine di garantire il rispetto delle regole ed una maggiore percezione di sicurezza ai cittadini della Marsica e della Valle Roveto.