Carsoli. Un incontro proficuo, caratterizzato da un confronto aperto e diretto su problematiche, prospettive, risorse e sviluppo industriale nel carseolano. É quello che si è tenuto nel pomeriggio di giovedì, 28 febbraio, a Carsoli, tra Lorenza Panei e Stefania Pezzopane, candidate alla Camera per la Coalizione di centrosinistra per i territori dell”Aquila-Marsica-Alto Sangro, Massimo Cialente, candidato al Senato per il Collegio uninominale L’Aquila-Teramo, i lavoratori e i rappresentanti di diverse aziende della Piana del Cavaliere.
“La presenza di distretti produttivi di eccellenza, come quello della Piana del Cavaliere, ci impegnano a definire norme di fiscalità che incentivino gli investimenti e sistemi infrastrutturali adeguati e innovativi. L’obiettivo fondamentale deve essere consolidare il sistema industriale del territorio interno dell’Abruzzo, punto di riferimento di eccellenza produttiva ed elemento di rilievo anche per quanto concerne il contributo alle esportazioni della nostra Regione”, ha rimarcato Lorenza Panei nel corso dell’incontro con i lavoratori.
“Questo deve avvenire attraverso interventi su più fronti, in stretta correlazione tra loro: prioritaria è l’istituzione di una Zona Economica Speciale, in collegamento con il centro di intermodalità di Avezzano, nodo stradale e ferroviario tra Roma e Civitavecchia, Napoli, l’Adriatico e con i porti di Ortona e Vasto; questa nuova trama dovrà essere supportata da una rete infrastrutturale efficiente che assicuri comunicazione, mobilità di uomini e di merci con tempi e costi competitivi, in linea con i migliori standard europei, come anche, per il reale radicamento delle realtà produttive al territorio, sarà fondamentale il rapporto tra le istituzioni e i centri di ricerca pubblici, le Università, i poli di alta formazione come il GSSI, oltre che della ricerca industriale privata in riferimento allo stesso sistema produttivo. Mi preme sottolineare, a fronte di chi parla di opere faraoniche, spesso destinate a rimanere su carta o a diventare cattedrali nel deserto, che il nodo cruciale, per il comparto industriale come in altri settori, è l’efficientamento tra investimenti e gestioni, con l’ottimizzazione delle risorse, incluse quelle umane, che deve essere associato a un’accurata pianificazione, con riguardo proprio alle peculiarità e alle specializzazioni, presenti e potenziali, degli stessi territori. La Piana del Cavaliere, con le sue specifiche caratteristiche, riguardo in particolare alla posizione geografica e alle specializzazioni raggiunte, se da un lato ci indica gli elementi su cui operare per migliorare e potenziare il comparto industriale e produttivo della zona, dall’altro è emblematica delle straordinarie potenzialità e delle risorse delle nostre aree interne”.