Avezzano. Si è svolta ieri mattina, all’interno della sede del Genio Civile di Avezzano, la presentazione del progetto relativo al potenziamento della rete idrica nella Piana del Cavaliere. Presenti l’assessore regionale ai Lavori pubblici e ai rapporti con E.r.s.i. e soggetti gestori ciclo idrico, Lorenzo Berardinetti, il componente dell’Ente Regionale Servizio Idrico (E.r.s.i.) Abruzzo “Ambito Aquilano”, Corrado Rossi, e il presidente del consiglio di sorveglianza del Consorzio Acquedottistico Marsicano, Alessandro Pierleoni.
Un lavoro a lungo atteso che mira a risolvere definitivamente l’annoso problema della siccità, in una zona, quella della Piana del Cavaliere, che anche nel recente passato ha evidenziato la necessità di interventi specifici e risolutivi. Ricordiamo lo scorso anno quando, da giugno a settembre, la siccità si protrasse per quattro mesi, mettendo in mostra tutte le criticità legate a tale evento. Le operazioni sono state rese possibile grazie all’interessamento in prima persona dell’assessore Berardinetti che si è adoperato per dare una soluzione al problema.
“Quanto prodotto in termini di progettualità e concretezza è frutto di un lavoro di squadra iniziato nell’estate del 2016 con l’incontro tra le amministrazioni della Piana. Assieme ai sindaci ci siamo seduti a tavolino per analizzare la questione e studiare come risolverla”, ha dichiarato Berardinetti, “una volta individuata la location per la costruzione del pozzo abbiamo spostato l’attenzione sull’approvazione dei rendiconti che, a causa del fatto che i fondi non sempre erano disponibili, ha presentato diverse difficoltà”.
“Ho dovuto sollecitare in un più di un’occasione affinché l’argomento fosse ripreso e discusso”, ha proseguito, “alla fine l’importo previsto per la realizzazione dell’opera è di 1.197.756,70 euro così ripartiti: 838.419,00 euro sull’annualità 2019 e 359.327,70 sull’annualità 2020. La zona interessata è principalmente la Piana del Cavaliere, quindi Pereto, Oricola, Carsoli e Rocca di Botte dove sorgeranno i pozzi. E’ importante sottolineare come l’acqua erogata verrà estratta a una profondità di 400 metri. Il che la rende pura e incontaminata. La necessità di questo intervento era cosa nota a tutti, ma solo grazie a un lavoro sinergico, affrontato con determinazione e serietà da tutti, è finalmente diventato realtà. Era un qualcosa a cui tenevo e sono orgoglioso di aver mantenuto la parola data”, ha concluso l’assessore.
“Se stiamo parlando di qualcosa di concreto è solo grazie all’impegno profuso dall’assessore Berardinetti”, ha sottolineato Corrado Rossi, “che si è esposto in prima persona per trovare la copertura finanziaria. E’ stato un punto di riferimento”. Soddisfazione espressa anche da Alessandro Pierleoni che ha voluto ringraziare Berardinetti anche per la fiducia data al Cam in quanto gestore di un servizio pubblico. “In questa fase è stato fondamentale avere un rappresentante delle istituzioni regionali così impegnato per trasformare le parole in fatti e, quindi, mantenere la parola data”.
Soggetto concessionario del finanziamento in oggetto è l’Ente Regionale Servizio Idrico Integrato (Ersi) che, grazie a questo finanziamento, potrà, quindi, realizzare i pozzi necessari a risolvere in maniera definitiva il problema della siccità nella zona della Piana del Cavaliere, realizzando le opere preliminari di captazione integrale della falda basale di Monte Porrara.