Avezzano. Indagati i minori i responsabili dell’aggressione alla stazione ferroviaria: un minore di 16 anni era stato picchiato per gelosia al sottopassaggio della stazione di Avezzano da due coetanei marocchini, l’altro giorno la Procura della repubblica per Minori dell’Aquila ha chiesto il rinvio a giudizio di un 17enne e di un 16enne, residenti nella Marsica Orientale, per il pestaggio avvenuto.
Il giovane fu soccorso e accompagnato al Pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano dove f gli furono diagnosticate ferite 2 alla regione temporale destra e sinistra, al labbro inferiore e alla faccia. Il tutto sarebbe successo per futili motivi: una storia che la vittima aveva con una ragazza della sua età ma che gli aggressori cercavano di ostacolarla. Dalla ricostruzione dell’accaduto, da parte degli uomini del Commissariato di Avezzano un paio di adolescenti della stessa età lo avrebbero aspettato al sottopasso della stazione, e lo avrebbero aggredito e picchiato selvaggiamente con pugni e calci. Uno lo teneva e l’altro gli a sferrava pugni e calci e intanto lo minacciava dicendo «non finisce qui… Se ti rivedo ad Avezzano è la tua fine… Ti stacco il collo».
L’episodio avvenne davanti ad altri studenti che a quell’ora usano il sottopasso per andare a scuola. Alcuni intervennero per assistere la vittima e per chiamare le forze dell’ordine. Pare che la vittima avesse avuto già un battibecco in strada con uno dei due ragazzi stranieri qualche tempo fa. I due si conoscevano cioè di vista e sembra che avesse già detto al giovane che avrebbe “regolato i conti” prima o poi fra di loro, minacciandolo in qualche modo verbalmente.
L’udienza preliminare è stata fissata per il giorno 29 gennaio 2024 al Tribunale dei Minori dell’Aquila per sentire gli indagati assistiti dagli avvocati Luca e Pasquale Motta e Sonia Bucci.
DROGA E ROTORSIONI
Un altro giovane marocchino invece è stato legato, sequestrato e condotto in un posto isolato con un’auto perché si rifiutava di saldare un debito di droga.