Avezzano. Scarcerato Maaloun Jawad, il marocchino 34enne arrestato dalla polizia con l’accusa di aver ferito Domenico Massimiani (34), di Avezzano, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Avezzano. Si è tenuta l’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari, Maria Proia, che ha accolto la tesi difensiva dei legali dello straniero Carlo Lucci e Sandro Gallese. Le ferite riportate dall’avezzanese non sarebbero infatti compatibili con l’aggressione avvenuta in Piazza Matteotti. Per lo straniero è stato quindi disposto l’obbligo di firma e di dimora nel Comune di Avezzano. Il ferito, soprannominato Pesciolino, era finito in ospedale per delle ferite riportate in una colluttazione avvenuta alla stazione di Avezzano.
Jawad ha ammesso le sue responsabilità parlando di uno schiaffo che aveva causato una caduta al marsicano, trasportato subito al pronto soccorso. Dopo una visita e una medicazione si era allontanato dopo aver firmato. Ma la vicenda a quanto pare non si era conclusa e ci sarebbe stata una seconda aggressione. Le ferite riscontrate in ospedale la prima volta non sarebbero infatti compatibili con quelle evidenziate dopo il ritrovamento del corpo esanime e seminudo in un campo. Infatti all’arrivo in ospedale per la seconda volta il paziente aveva il cranio fracassato con lesioni procurate probabilmente da un oggetto contundente.
Intanto in città sono state organizzate due manifestazioni per dire basta ai ripetuti episodi di violenza che stanno avvenendo negli ultimi tempi. Uno è previsto sabato alle 15 in piazza Matteotti, organizzato da giovani avezzanesi, e uno domenica alle 17 programmato da Forza Nuova. “Questa iniziativa”, affermano i ragazzi avezzanesi che hanno organizzato il corteo di sabato, “non vuole essere una manifestazione contro gli stranieri in generale anche perché noi abbiamo tanti amici stranieri, ma solo contro chi non rispetta le leggi e le nostre regole, compresi gli italiani”.
I legali dello straniero fanno un appello ad abbassare i toni, anche perché “non c’è alcuna certezza allo stato dei fatti della responsabilità di Jawad riguardo al ferimento di Massimiani”.