Avezzano. E’ Luigi Palma il terzo indagato nella vicenda dell’accoltellamento di un giovane trasaccano. La posizione dell’agente, figlio del sindaco di Luco Domenico Palma, era rimasta in sospeso. Ora il suo nome è finito vicino a quello degli altri due indagati, il cugino e un suo amico. L’inchiesta sui presunti episodi di violenza in paese arriva così a una svolta prevedibile. Il nome del poliziotto era stato fatto infatti da un marocchino, amico di un connazionale pestato a sangue la stessa notte. Per quanto riguarda l’episodio dell’accoltellamento, secondo il racconto degli altri due indagati, l’agente del commissariato di Avezzano era arrivato solo in un secondo tempo per separare il cugino e il trasaccano che stavano avendo una colluttazione, mentre l’altro giovane era a terra dopo aver ricevuto un pugno. Questa ricostruzione, però, non è perfettamente in linea con quella dell’accoltellato, che ha parlato di una vera e propria aggressione subita.
Il giovane agente sarebbe già stato ascoltato informalmente ma nei prossimi giorni dovbrebbe essersi un nuovo interrogatorio. Le perquisizione per rinvenire il coltello con cui è avvenuto il ferimento non hanno portato a rinvenire l’arma.