Carsoli. Sabato sera i Carabinieri della Stazione di Carsoli hanno arrestato un 48enne italiano residente a Carsoli. La sua ex compagna, decisamente più giovane di lui, nei giorni scorsi aveva deciso di uscire dal silenzio in cui si era chiusa negli ultimi anni. Secondo il racconto della donna, infatti, dopo tanti anni di insulti, minacce e maltrattamenti, pochi mesi fa aveva finalmente trovato il coraggio di lasciare l’uomo. Lui però non avrebbe accettato l’allontanamento, cominciando a perseguitarla. L’altro giorno, la donna si è così rivolta ai Carabinieri di Carsoli e ha denunciato il suo ex, raccontando di anni di abusi e della persecuzione cominciata dopo la fine della relazione.
Non c’è stato però il tempo di approfondire e richiedere all’autorità giudiziaria eventuali misure restrittive nei confronti del 48enne, perché sabato pomeriggio l’uomo ha contattato la vittima al telefono e, dopo una raffica di insulti e minacce, ha preteso di avere un incontro con lei nel centro di Carsoli. La donna, impaurita, ha subito lanciato l’allarme tramite il 112, prima che lui la raggiungesse nei pressi di un ristorante della zona, costringendola a salire sulla sua auto. Nel frattempo è arrivata la pattuglia della Stazione di Carsoli, che ha intercettato appena in tempo la vettura. L’uomo, sceso dall’auto, si è dimostrato da subito fortemente aggressivo e ha cominciato ad insultare la donna e inveire contro i Carabinieri prima con offese e poi con vere e proprie minacce. A quel punto i militari lo hanno bloccato e portato in caserma, dove è stato dichiarato in arresto per atti persecutori, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Successivamente è stato condotto nella sua abitazione dove si trova al momento in regime di arresti domiciliari, in attesa dei provvedimenti che deciderà il giudice del Tribunale di Avezzano nei prossimi giorni.