Avezzano. La Compagnia Carabinieri ha coordinato i dipendenti reparti per l’attuazione di un provvedimento restrittivo nei confronti di un cittadino straniero, raggiunto da condanna definitiva inflitta dalla Magistratura.
Nella serata di ieri, 15 dicembre, i Carabinieri della Stazione di Avezzano hanno eseguito l’ordine di esecuzione della pena nei confronti di un 37enne, domiciliato in città, giudicato in via definitiva alla pena di anni 2 e mesi 8 per atti persecutori.
Il condannato, già sottoposto ad una misura cautelare per gli stessi fatti giudicati, è stato raggiunto dai militari dell’Arma e disposto al diverso regime della detenzione domiciliare, dovendo scontare la condanna definitiva, recentemente inflitta dal Tribunale di Urbino, dopo la formula del patteggiamento.
L’ordine di ammissione alla detenzione domiciliare è arrivato dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Urbino. Provincia, quest’ultima, dove il 37enne, tra il 2020 e il 2021, si è reso responsabile dei reati di atti persecutori, minacce, tentata estorsione, diffamazione e molestie nei confronti di una giovane connazionale.
L’uomo dovrà scontare la pena reclusione prevista, cui si aggiunge una consistente multa pecuniaria. Dovrà così permanere in casa e attenersi alle stringenti prescrizioni.
Agli stessi carabinieri che hanno eseguito il provvedimento è demandato l’incarico di vigilare sulla regolarità della pena detentiva.