Bisegna. “Alta vulnerabilità della struttura” la perizia conferma lo stato di criticità del Ponte sul fiume Giovenco. ll Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, il consigliere delegato alla viabilità Gianluca Alfonsi e il consigliere Alfonsino Scamolla, informano che, è stato convocato un tavolo istituzionale sulla problematica del ponte sul fiume Giovenco nel comune di Bisegna. All’incontro fissato per mercoledi 8 agosto alle ore 11.30 presso la sede della Provincia dell’Aquila in via Monte Cagno, sono stati invitati il Ministero delle infrastrutture, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, la Presidenza del Consiglio e della Giunta Regionale d’Abruzzo, il consigliere Maurizio Di Nicola, il dipartimento delle opere pubbliche della Regione Abruzzo, l’Autorità di bacino dei fiumi Liri e Volturno, il Sindaco del Comune di Bisegna e Pescasseroli, il Presidente del PNALM (Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise). Durante l’incontro saranno illustrate le risultanze della perizia tecnica redatta dall’Ing. Alessandro Di Camillo, tempestivamente incaricato dalla Provincia, per valutare le effettive condizioni del ponte sulla SP 17, dalle cui risultanze è emersa una accentuata vulnerabilità della struttura e, quindi, la convocazione del tavolo istituzionale per stabilire linee di azione e percorsi per la soluzione della problematica. Il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, consapevole delle difficoltà sostenute dalle comunità del territorio ha da subito condiviso la problematica del ponte sul fiume Giovenco e adoperato per una rapida e celere soluzione, partecipando, con il settore della viabilità che ringrazia per il lavoro svolto, tutte le misure adottate, poi convalidate, dall’esito della perizia. Come detto nei giorni scorsi, la ricerca spasmodica di visibilità, come nel caso dell’interpellanza parlamentare dell’On. Grippa, conduce a considerazioni e affermazioni che non contribuiscono a risolvere il problema e appaiono persino lesive, se non addirittura pericolose, avvalorando nei cittadini la sensazione che la sicurezza sia elemento di “contrattazione” politica. Il nostro principale dovere è sempre quella di dover affermare e garantire che la vita delle persone viene prima di ogni strumentalizzazione o attacco politico, anche a fronte di disagi e critiche. Sappiamo benissimo che la S.P. 17 “del Parco Nazionale d’Abruzzo” è una strada di importanza strategica e che il ripristino della transitabilità veicolare rappresenti una necessità imprescindibile ma, altrettanto fondamentale è la valutazione di tutti gli elementi che ne consentano la percorribilità in sicurezza.