Mode e tendenze a volte ritornano, altre volte non sono mai andate via e grazie alla rinnovata passione per il vintage hanno recuperato smalto: questo è vero per un capo d’abbigliamento degli anni Ottanta, così come per una lampada di design che da tre decenni rimane stabilmente il fulcro stilistico del nostro salotto. Ma non solo. Il lungo elenco di cose a cui non rinunciamo in nome del vintage comprende anche i videogiochi, quelli che ancora oggi fanno brillare gli occhi a chi ha un’età compresa tra i 30 e i 40 anni. Tutto questo ha un nome: si chiama retro-gaming ed è uno dei più solidi pilastri della contemporanea industria dei videogame. Pac-man, Atari e Super Mario hanno fatto la storia del game playing, ma la buona notizia è che tornare a giocarci è una vera e propria tendenza che unisce le generazioni e rinsalda una passione che arriva da lontano. Se vi state chiedendo come mai i videogiochi del passato siano ancora così di moda, non vi resta che continuare a leggere: scoprirete che rispolverare la vecchia collezione di giochi da console è tutt’altro che un’ “operazione nostalgia”
Retro-gaming: oltre i ricordi c’è di più
Indubbiamente rivivere le emozioni dei videogame anni ’80 e ’90 per tanti appassionati significa fare un viaggio nei ricordi, ma poi, rituffandosi in un universo bidimensionale, con una grafica minimale e lontano anni luce dalla realtà aumentata che caratterizza i giochi contemporanei, si scopre che il grado di divertimento resta invariato e che i passi da gigante fatti dalla tecnologia non hanno cancellato il fascino delle vecchie console. E questo lo hanno capito anche le grandi case produttrici di videogiochi che hanno iniziato a riproporre alcuni dei grandi classici del settore, come il Super Nintendo Classic Mini, il Sega mega Drive Mini, o l’Atari Flashback 8 Gold: stessa filosofia, ma in chiave contemporanea. Schermi HD e tecnologie più avanzate, dunque, hanno migliorato la performance dal punto di vista tecnico potenziando la resa sul piano della fruizione. Il risultato è un’esperienza di gioco estremamente gradevole che mette d’accordo tutti: il grande ritorno dei classici dell’home gaming, infatti, piace non solo a chi li ha amati negli anni ’90, ma anche alle nuove generazioni di giocatori che incontrano queste console per la prima volta. Il bello del retro-gaming è proprio questo: il gioco non va in cantina, ma come le grandi tendenze del passato torna e aggiunge un nuovo tassello alla sua storia.
Il bello del vintage
Dunque presente e passato del videogame non solo possono coesistere, ma si stringono addirittura la mano: l’uno non esclude l’altro. Se da una parte, infatti, il gaming contemporaneo vive una stagione di grande floridezza, grazie soprattutto alla dimensione online che offre formule di gioco sempre più immersive e partecipative, dall’altra il retro-gaming rappresenta un ritorno alle origini: le sue soluzioni, più semplici e meno impegnative, offrono un’alternativa agli schemi proposti dalle nuove piattaforme. Una forma di intrattenimento complementare, che risponde a una gamma di esigenze diverse rispetto alle più moderne proposte di videogame, e che fa leva su una forma di ritrovata socialità “analogica”. Un videogame per ogni occasione e per ogni esigenza di svago, nel solco di quel che sta accadendo per la fotografia: sebbene le innovazioni tecnologiche ci permettano di scattare foto sempre più perfette, nitide e dettagliate, esiste una fetta di fotoamatori che a tutto questo affianca la tecnica analogica e magari di tanto in tanto si concede il lusso di immortalare il mondo con una vecchia e iconica SX70 della Polaroid. Ora il mercato offre soluzioni per tutti.
Casinò online: quando il vintage incontra il futuro
Se c’è un punto di sintesi tra i grandi classici dei videogame e le più moderne soluzioni di gioco, questo va ricercato nell’industria dei casinò virtuali: è qui che l’estetica vintage di slot machines e roulette incontra le nuove frontiere del gioco online, una dimensione resa accattivante dalle innumerevoli potenzialità offerte da software sempre più sofisticati, in grado di offrire un’esperienza sempre più realistica e interconnessa con altri utenti della Rete. Il fascino delle versioni che comparivano sui monitor dei primi PC di fatto resta immutato, ma grazie a una grafica più performante, ad animazioni ed elementi in 3D, le moderne rivisitazioni dei giochi proposti dai casinò online rappresentano davvero un salto di qualità senza tradire né l’atmosfera degli anni ’80 e ’90, né quell’inafferrabile sensazione di dolce nostalgia che avvolge ogni ricordo.
Tra passato e futuro…
In un’epoca dominata dalla velocità e dai cambiamenti repentini, esiste una fetta di utenti della Rete e appassionati di videogiochi che sente il bisogno di tornare alle origini del gaming e di rispolverare il piacere di un’estetica imperfetta, di quella grafica semplice e a due dimensioni che pure regalava momenti di puro svago e divertimento in compagnia. L’industria dei videogiochi ha intercettato questa tendenza, l’ha chiamata retro-gaming, e le ha dato gli strumenti necessari per affiancare console di ultima generazione e piattaforme di gioco online: il risultato è un filo rosso che corre tra passato e futuro e pone nel presente le basi per una nuova forma di intrattenimento che celebra grandi i classici e li rende intramontabili. Pac-man, Super Mario, roulette e slot machines dal sapore vintage: sono tutti parte di una nuova, intramontabile pagina di storia del gaming.